Rinunciano al riposo per operare il ministro Golze

Tempi di straordinari per i medici del Ca’ Foncello. Chirurghi che rientrano da ferie e riposi per interventi d’urgenza o di eccezionale livello, equipe e radiologi che si mobilitano. Dopo il caso di...
Tempi di straordinari per i medici del Ca’ Foncello. Chirurghi che rientrano da ferie e riposi per interventi d’urgenza o di eccezionale livello, equipe e radiologi che si mobilitano. Dopo il caso di Massimo Sonego e Alessandro Fiorindi, rientrati dalla ferie per una lunga e complicata operazione a un uomo affetto da rara patologia all’ipofisi (ieri ringraziati pubblicamente da Zaia), ecco altri casi, sempre in Neurochirurgia, reparto negli ultimi giorni particolarmente in primissima linea.


Lunedì il ministro regionale tedesco Diana Golze, rimasta ferita nel fortunale del Cavallino, trasferita in Germania, ha voluto ringraziare l’intero reparto e l’équipe (i neurochirurghi Roberto Zanata e Luca Basaldella che l’hanno operata, con il neuroradiologo Matteo Bendini che ha fatto diagnosi con la risonanza magnetica e gli anestesisti della Terapia Intensiva della Neurochirurgia), con il dg Benazzi e i vertici del Ca’ Foncello. Nemmeno 24 ore dopo, l’équipe di Neurochirurgia è intervenuta d’urgenza, con lo stesso dottor Zanata e il collega Jacopo Del Verme, che hanno rinunciato al riposo, per operare un turista straniero. «Sono gesti che ci rendono orgogliosi, le storie che raccontano di un senso del dovere che sconfina nella dedizione, un’ulteriore dimostrazione del perché il Veneto rappresenti un modello d’eccellenza nel servizio sanitario, vi operano professionisti straordinari e nel contempo persone meravigliose», aveva ribadito ieri il governatore Zaia, parlando dei dottori Sonego e Fiorindi. Casi non isolati, come si vede, nell’Usl 2.


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