Rifiuti, via le piazzole Ferri: «Scelta sbagliata»
ODERZO. Si tolgono le campane dei rifiuti, ma restano le polemiche per il passaggio alla raccolta porta a porta dei rifiuti. È iniziato in questi giorni lo smantellamento di tutte le campane dalle piazzole ecologiche del centro città: se nelle periferie l’azione di Comune e Savno era iniziata già alcune settimane fa, il centro si era attardato per precisa scelta degli organi competenti: «Abbiamo lasciato le campane per un periodo tecnico, in modo che i cittadini non subissero nessuno shock e per venire incontro alle esigenze di tutti» dichiara il vicesindaco Michele Sarri. Le piazzole verranno definitivamente smantellate nel corso di questo mese, così da evitare l’insorgere di aree di degrado urbano. Ma i passi in avanti della raccolta porta a porta non fanno che rinfocolare le critiche alla decisione della giunta di Maria Scardellato. Stavolta è Enrico Ferri, per 18 anni consigliere comunale del centrodestra e ora in Forza Italia, a sondare il polso della piazza: «A Oderzo il malcontento è forte, in tanti hanno paura della novità» avverte l’avvocato opitergino. «Gli opitergini dovranno vivere con in mano il calendario Savno, e l’amministrazione comunale non può fare nulla nonostante le promesse fatte». Sono diverse le criticità notate da Ferri: una di queste è il possibile danno al decoro urbano dato dai bidoncini colorati lungo le vie del centro. Ma la vera emergenza, per lui, è rappresentata dalla raccolta dei pannoloni: «Quand’è che Savno passerà a raccoglierli, soprattutto d’estate? E dov’è che li metteranno i nostri anziani?» le sue domande. Ma oltre alle sue perplessità emergono difficoltà anche per alcuni ristoratori del centro storico, che si sono trovati in casa i rifiuti dopo la rimozione delle campane: Savno non ha ancora consegnato loro i bidoni, e così in questi giorni gli esercenti stanno portando carta, plastica e vetro in discarica. «Questi problemi affliggono 3 o 4 ristoratori» ammette il vicesindaco Sarri, «ma già stasera (ieri sera, ndr) spiegheremo loro le soluzioni che abbiamo individuato per il loro problema». Il vicesindaco nonché assessore all’ecologia nega che la raccolta dei pannoloni possa generare problemi: «In 43 comuni Savno organizza la raccolta settimanale di quel rifiuto, e così farà anche a Oderzo» annuncia. «Nel nostro comune c’è un solo caso che ha alcune difficoltà, ma lo abbiamo quasi già risolto». Sarri poi contesta l’idea che durante l’estate si producano odori fastidiosi: «Fino ad oggi i rifiuti venivano raccolti nelle piazzole ecologiche, e nessun residente si è mai lamentato degli odori. Così sarà anche in futuro».
Niccolò Budoia
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