Resana, super fan dei Pooh: «Cento concerti piangerò a Padova»

RESANA. Se i Pooh festeggiano 50 anni di carriera insieme con tre concerti in programma domani, martedì e mercoledì alla Kioene Arena di Padova e lui festeggia 40 anni di sfrenata Poohmania in prima fila ai primi due appuntamenti. Giampaolo Lazzari, 58 anni, operaio da poco in pensione, li ha seguiti ovunque nel Nord Italia, collezionando più di 100 concerti dal 1976 a oggi. «Per i Pooh ho fatto pazzie e ora la storia finisce, piangerò in questi ultimi concerti». La musica dei Pooh fa parte della sua vita in modo viscerale.
«Mi prende dentro», dice, «non riesco a descrivere come mi sento. Già tre giorni prima del concerto inizia a salirmi l’emozione». Ha conosciuto i Pooh, ha delle foto insieme e molti anni fa, non essendoci più biglietti disponibili, a Villaverla (Vicenza), è riuscito ugualmente a entrare. «È stato grazie ai buttafuori», ricorda, «Vedendomi a tutti i concerti, hanno fatto un’eccezione e mi hanno fatto entrare». Quella volta ha vissuto il concerto da dietro le quinte: «Un’emozione unica». «Il primo concerto che ho visto», racconta Lazzari, «era al cinema Palladio di Fontaniva, era il tempo di “Pullover”, cantavano “Linda” e “Pierre” ed è stato un colpo di fulmine. Ricordo ancora i costumi che indossavano le prime volte, i mantelli, le tute eccentriche, il fuoco durante i concerti, .... E lo spettacolo era sempre diverso, incantevole e futuristico. Allora assistevo a due concerti ogni anno. Poi, dagli anni Ottanta, anche a 5 all’anno, quando erano in tour».
Quest’anno, allo stadio Meazza-San Siro di Milano, ha assistito, a uno dei primissimi concerti delle nozze d'oro “Reunion-L'ultima notte insieme” con Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian, Stefano D'Orazio e Riccardo Fogli. «È stato uno dei più bei concerti», confessa Lazzari, «Le canzoni più belle? Per me sono tutte poesie. Ma se proprio dovessi sceglierne una, direi “Domani”, il brano che piaceva a Negrini, fondatore e paroliere del gruppo, scomparso qualche anno fa. Viene eseguito in tutti in concerti per ricordarlo». Lazzari è un grande collezionista di vinili, musicassette, cd e materiale vario, sempre targato Pooh. «Ho molto materiale», conferma, «A ogni concerto, ho sempre acquistato qualcosa, al punto che, moltissime cose non so dove siano».
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