Resana, tanta solidarietà dopo il rogo: rinata la carrozzeria Corradin

Il 20 novembre 2023 un incendio aveva distrutto l’officina dei fratelli: in questi due anni le iniziative di amicizia e di sostegno si sono moltiplicate

Dario Guerra
La nuova Carrozzeria risistemata
La nuova Carrozzeria risistemata

 

E’ arrivato il grande giorno per i fratelli Corradin Adelio e Giancarlo. Dopo l’incendio e la conseguente distruzione della loro carrozzeria specializzata in restyling di auto d’epoca, specie di Fiat 500 e A112, ieri mattina la festa della “rinascita” con la inaugurazione della nuova carrozzeria in via S.Brigida a Castelminio di Resana e l’intervento dell’assessore alle attività produttive Matteo Bellinato.

Felicissimi i fratelli Corradin, che in questi due anni hanno sentito tanto affetto attorno, ma non solo, grazie ad un passaparola ed un tam tam dei soci delle Fiat 500 e molti simpatizzanti. Amici che hanno avuto la singolare idea di creare in questi mesi varie iniziative per aiutare i fratelli Corradin. «Subito dopo il grave incendio -ha sottolineato la presidente Lorena Comacchio - volevamo fare qualcosa di concreto per i nostri amici Corradin e per questo abbiamo creato l’associazione no profit “La Voce”. Abbiamo aperto un conto corrente ed in molti hanno risposto al nostro Sos per i nostri fratelli Corradin».

Un assegno di 10 mila euro era stato consegnato lo scorso settembre proprio in occasione di un raduno delle Fiat 500 in occasione della Sagra dea Poenta a Castelminio. «Ed oggi - hanno sottolineato gli amici - il titolo alla festa inaugurale che più si addice, non può che essere “Rinascita”: quanti avrebbero avuto la costanza, la determinazione ma soprattutto la voglia di ricominciare, di rimettersi in gioco dopo quanto accaduto?».

«Abbiamo sentito l’affetto di molta gente che non ci ha mai lasciati soli -puntualizzano i Corradin - oggi il nostro grande sogno si è avverato». La storia dell’incendio era stata paurosa, l’intera carrozzeria era stata divorata dalle fiamme: era lunedì 20 novembre 2023 e da poco i due fratelli erano usciti per il pranzo. Avevano lavorato insieme come sempre, per tutta la mattinata e solo dopo 20 minuti sono stati avvisati che del fumo si stava alzando dalla carrozzeria. Non restava altro che chiamare i soccorsi 115 l'arrivo della squadre dei vigili del fuoco». I danni del rogo erano stati di mezzo milione di euro. —

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso