Psico-setta trevigiana a processo

Si è avvalsa della facoltà di nonrispondere Maria Arcadu, madre di Stefania Seddone, una degli otto imputati del processo contro la pseudo-setta Onde Delta, apertosi ieri a Nuoro. Tutti sono accusati...

Si è avvalsa della facoltà di nonrispondere Maria Arcadu, madre di Stefania Seddone, una degli otto imputati del processo contro la pseudo-setta Onde Delta, apertosi ieri a Nuoro. Tutti sono accusati di associazione a delinquere finalizzata all’esercizio abusivo della professione medica e psicoterapeuta. Alla sbarra Lucia Dettori, architetto 48enne di Orgosolo, considerata la fondatrice e guru della setta, le due sorelle Pasqualina e Michela Dettori, di 61 e 58 anni (tutte e tre presenti oggi in aula), Luigi Franceschini, 42 anni, compagno di Lucia Dettori, residente a Pesaro, Cristian Cesaroni, di 36, di Urbino, Angela Golosio, di 35, di Mamoiada, Stefania Seddone, di 42, di Nuoro ma residente ad Arzachena, e Marta Pasqualin, di 34, di Treviso.

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