Prostitute d’alto bordo retata a Castelfranco

Castelfranco. Scoperto un giro di prostituzione in zona Piave a Mestre: prostitute cinesi sfruttate da connazionali. E la “maitresse” è residente a Castelfranco.
I clienti della casa di piacere arrivavano anche dall’estero e le prostitute erano pronte a soddisfare ogni loro desiderio, con tariffe anche molto alte (da 50 a 500 euro). Al vertice della casa del sesso mestrina c’erano tre donne cinesi che sono state raggiunte da altrettanti provvedimenti cautelari eseguiti dai carabinieri. Si tratta di Chunhua Yang, 42 anni, Lizi Wang (52) e Yuefeng Xiao (33), accusate del reato di sfruttamento della prostituzione ai danni di un gruppo di giovani connazionali. Una di loro è ai domiciliari con braccialetto elettronico, per le altre c’è l’obbligo di dimora e di firma.
Tutto è nato dagli accertamenti fatti dai carabinieri del Norm e della compagnia locale, a partire dal 2016, su un sito internet che pubblicizzava appuntamenti a Mestre con offerte di rapporti sessuali a pagamento. Oltre all’appartamento mestrino, che era il principale, ce n’erano altri a Piove di Sacco (Padova) e fuori regione, a Jesi (Ancona) e Macerata. —
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