Progetto comunale per la cittadella dello sport

CIMADOLMO. Un progetto da 620 mila euro per dare nuova linfa agli impianti sportivi comunali. È quanto approvato dalla giunta di Cimadolmo a metà dicembre, che in questo modo avrà a disposizione il progetto esecutivo con cui cercare di ammortizzare la spesa ricorrendo ad un bando Coni.
Quei 620 mila euro sarebbero una spesa quasi impossibile da affrontare per qualsiasi bilancio comunale. Ecco allora che per realizzare una nuova copertura per le tribune del campo di calcio, i nuovi spogliatoi da mettere a disposizione della pista da pattinaggio e del campo di calcetto coperto, sistemare il campo da tennis e ampliare la palestra fornendola di un locale più piccolo dove far svolgere le attività sportive che richiedono spazi minori (il karate, ad esempio), il Comune di Cimadolmo parteciperà a un bando per far arrivare dal Coni quasi 459 mila euro grazie al bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri “Sport e periferie”, provvedendo a stanziare i restanti 161mila attingendo alle casse comunali.
Dovesse superare il vaglio del massimo organismo dello sport italiano, l’impianto sarebbe in grado di ospitare dodici diverse discipline riconosciute dal Comitato nazionale, ovvero calcio a 5 e a 11, tennis, pallavolo, pallacanestro, pattinaggio a rotelle, pallamano, karate, judo, danza, bridge e dama: «L’intervento verrà avviato solo dopo che saranno resi noti i risultati del bando, e solo se riusciremo a portare a casa i 459 mila euro che dovrebbero arrivare dal Coni», commenta il vicesindaco Chiara Lovat, «Vorremmo realizzare una piccola palestra accanto all’edificio principale per consegnarlo a quegli sport che hanno bisogno di spazi più contenuti per essere praticati». —
N.B.
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