Prendi, se ha bisogno. A Santa Lucia arriva la pasticceria solidale

L'iniziativa la bar “ai portici” di Santa Lucia di Piave. La pasticcera dice che «la soddisfazione è che possano servire a chi ne ha bisogno, non voglio pubblicità», 

SANTA LUCIA. Da giovedì ha deciso che metterà a disposizione brioches, biscotti, panini e tramezzini invenduti. La titolare del bar Ai portici di Santa Lucia non credeva che la sua iniziativa spontanea avrebbe suscitato grande interesse, tanto che è rimasta sorpresa dai numerosi messaggi d’approvazione arrivati, soprattutto sui social.

Ha preso spunto da altre iniziative, leggendo di un’idea simile realizzata da un panificio. Ha quindi preparato dei sacchetti con i prodotti avanzati, li ha messi in una cesta fuori dal suo locale e chi vorrà li potrà prendere liberamente.

«Prendi se hai bisogno», ha scritto nel foglietto. Già il primo giorno i sacchettini sono “spariti”. «La mia soddisfazione è che possano servire a chi ne ha bisogno, non voglio pubblicità», dice la pasticcera, che preferisce mantenere un basso profilo, anche se l’iniziativa ha già fatto il giro dei social con centinaia di condivisioni.

La pasticciera è già molto conosciuta a Santa Lucia di Piave e non solo, per le torte decorate e i prodotti dolciari che realizza con la sua maestria. Da quattro anni gestisce il locale in centro paese. Ora l’iniziativa del “dolcetto solidale” sta dando una nuova luce al suo lavoro. 

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