Precipita per oltre cento metri in una scarpata: 22enne trevigiana recuperata dal soccorso alpino
La giovane originaria di San Zenone stava percorrendo un sentiero sul Monte Frontal: una volta ripreso conoscenza ha chiamato il padre e dato indicazioni ai soccorritori per telefono

Attorno alle 15.50 il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa, che stava intervenendo in supporto del personale medico del Suem di Crespano per una donna colta da malore, è stato dirottato in un impegnativo intervento sul Monte Frontal, dove una ragazza era precipitata da una scarpata rocciosa per oltre cento metri, finendo nel bosco.
A dare l'allarme il padre, contattato dalla 22enne di San Zenone degli Ezzelini, che era riuscita a chiamarlo dopo aver ripreso conoscenza, dato che aveva sbattuto la testa, e a dargli indicazioni del posto dove era caduta, non si sa da quanto tempo. Ricevuta la posizione, nella zona a valle del sentiero numero 102, l'elicottero di Treviso emergenza ha iniziato il sorvolo, ma era impossibile individuarla in mezzo alla fitta vegetazione.
Fortunatamente lei stessa ha dato indicazioni all'equipaggio, che ha calato il tecnico di elisoccorso tra gli alberi con un verricello di 60 metri. Una volta a terra il tecnico è riuscito a scorgerla, alla base di un costone di roccia sotto il quale era precipitata. Affiancato dal medico e dall'infermiera, che hanno subito iniziato a prendersi cura della ragazza, per un trauma cranico con ferita alla testa e un taglio sulla gamba, il soccorritore ha richiesto il supporto di una squadra della Pedemontana del Grappa per ultimare le operazioni di recupero.
L'eliambulanza è quindi volata a Crespano a imbarcare tre volontari che, sbarcati sul luogo dell'incidente, hanno aperto uno spiazzo per facilitare l'imbarco. La ragazza è stata imbarellata e issata a bordo per essere trasportata all'ospedale di Treviso. La squadra è rientrata a piedi.
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