«Potature selvagge anche in via Kennedy»
CONEGLIANO
Gli alberi nella zona del liceo Marconi sono stati resi degli scheletri, una potatura tra via Kennedy e via Veneto che ha lasciato perplessi molti nel quartiere di Monticella. «Anche a Conegliano assistiamo passivamente a mutamenti dell’ambiente urbano, non solo dovuti alla naturale evoluzione ma sempre più frequentemente ad interventi antropici - denunciano da Europa Verde Conegliano Vittorio Veneto - In questo periodo ne è esempio la potatura degli alberi». Un taglio su alberi sporgenti da aree private negli anni scorsi aveva portato a una causa in tribunale. La diatriba con una cittadina coneglianese, che si era vista tagliata dei suoi alberi che sporgevano sulla strada, si è risolta adesso con un esborso del Comune e un debito fuori bilancio per circa 12 mila euro.
«La potatura è una delle operazioni più importanti per la cura e la salvaguardia delle piante e come tale deve essere svolta a “regola d’arte” - osservano i Verdi - Il rischio è di eccedere in questa pratica: spesso viene eseguita in maniera arbitraria e sregolata, dettata da propositi che poco tengono in considerazione la pianta e la sua delicata armonia, creandone sofferenza. Non solo porta ad un conseguente abbruttimento del paesaggio, ma comporta problemi anche di natura giuridica».
Europa Verde attraverso un appello sui social ha invitato a seguire le indicazioni fornite da Legambiente, che prevede anche un Piano del verde urbano. L’invito degli ambientalisti è di aumentare il patrimonio arboreo anche a Conegliano. In città per motivi di sicurezza erano stati già estirpati alcuni pini, lungo via Gorizia e in piazzale San Martino. Di recente è stato sistemato con del ghiaino il lato strada di via Gorizia, dove non sono ricomparsi però degli alberi. In piazzale San Martino la situazione è rimasta inalterata, con il marciapiedi ancora sconnesso e non sono state rimpiazzate le piante. —
Diego Bortolotto
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