Pornoshop, la battaglia a luci rosse

ll De Sade presenta il film hard della maestrina, Le Tentazioni seleziona talenti
Michelle Liò
Michelle Liò
Da una parte il «ricco buffet» e l’invito a partecipare alle selezioni per diventare «un famoso attore/attrice hard». Dall’altra la possibilità di soddisfare una curiosità che cova da tempo. Ovvero: come fa sesso l’ex maestra di nostra figlia?


Tutto, in nome delle leggi della concorrenza, succede nelle stesse ore, ma in due località e due sex shop diversi. Il primo è in via Le Canevare 8, di fronte all’aeroporto Canova: «Le tentazioni». Inaugurazione alle 16 di sabato. I gestori - se ne sono già occupate le cronache - sono due ex lavoratori della AcmeMotori di Valdobbiadene che, rimasti senza lavoro dopo 30 anni, hanno deciso di puntare tutto su un genere merceologico che va forte fin dagli albori della storia. Alla cassa, come commesse, sono state assunte tre signore a loro volta ex: un’ex cassiera di supermercato di 42 anni, un’ex co.co.co. del settore pulizie di 39 anni e un’ex operaia dell’Aprilia, 30 anni. Roberto Squeri, 48 anni, 3 Marco Pizzolotto, 52, i proprietari (in tutto hanno già 4 negozi) propongono, per l’inaugurazione ufficiale (che avrà come madrine la bionda Michelle Ferreri e la mora Lola Ferri, anche un casting in cui saranno selezionati «attori» da impiegare nel prossimo film della Ferri.


Indispensabile esibire (dalle 16 alle 20 di sabato) foto e “note generali”. Quest’ultima dizione è naturalmente tutta da indagare: bisognerà illustrare le proprie passioni letterarie, esibire le raccomandazioni di qualche onorevole o, più semplicemente, snocciolare misure varie?


L’altro approdo, in contemporanea, è in via Pisa, dove sorge il sexy shop «De Sade». Qui viene presentata in «prima nazionale» la fatica filmica dell’ex maestra elementare (a Treviso e dintorni, compresa una militanza giovanile dalle Canossiane) Michelle Liò, al secolo Michela, che ha lasciato la Gelmini per darsi all’hard. La signora (è madre e moglie) farà vedere... di che pasta è fatta e metterà così ufficialmente in commercio la sua imperdibile «opera prima».
(t.f.)

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