Da Pino le pizze studiate per chi ha problemi di allergie respiratorie

L’iniziativa del titolare Pino Giordano in collaborazione con l’associazione Alir. Domenica 15 giugno in centro a Treviso c’è la Camminata del respiro

Valentina Calzavara
Le due nuove pizze create da Pino a Treviso
Le due nuove pizze create da Pino a Treviso

Il gusto incontra l’attenzione alla salute. L’associazione Alir insieme ai forni della pizzeria Da Pino di piazza dei Signori si sta preparando a una domenica speciale. Il 15 giugno alle 10 la Camminata del respiro con ritrovo al varco Manzoni.

A scandire la passeggiata, alla quale tutti possono partecipare liberamente, saranno una serie di esercizi respiratori condotti da fisioterapiste. Il traguardo verrà tagliato alla pizzeria Da Pino verso mezzogiorno. Dopo un’ultima dimostrazione dedicata alla ginnastica respiratoria sotto i portici nel cuore di Treviso, verrà il momento dell’assaggio delle due nuove pizze che lo storico locale ha realizzato per suggellare la vicinanza ad Alir, grazie alla sensibilità del titolare Giuseppe Giordano e all’apporto di medici, nutrizionisti e psicologi per la messa a punto delle ricette.

Giuseppe Giordano con le due nuove creazioni
Giuseppe Giordano con le due nuove creazioni

Il risultato? La pizza bosco del respiro e la pizza respiro del mare.

«Le due proposte sono state messe a punto con grande maestria e con ingredienti studiati per le persone con bronchiti, enfisemi e allergie respiratorie con un’elevata risposta all’istamina, una sostanza che determina le reazioni allergiche», spiega il dottor Giorgio Cazzaro, responsabile scientifico Alir, l'associazione per la lotta contro l'insufficienza respiratoria, la quale vent’anni fa ha realizzato il Bosco del Respiro con il sostegno del Comune, continua il suo impegno per la prevenzione.

«Attraverso l’iniziativa che abbina la passeggiata in città alla degustazione delle pizze vogliamo sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della salute dell’apparato respiratorio e la necessità di preservare l’ambiente», prosegue il dottor Cazzaro, ringraziando la biologa nutrizionista Caterina Negro, la psicoterapeuta Marina Cavanna e la dottoressa Roberta Giareghi per la collaborazione al progetto.

La pizza bosco del respiro prevede una base di zucchina, ricotta fresca povera di caseine, basilico e limone. La versione della pizza respiro del mare è invece ricca di antiossidanti e polifenoli grazie ad acciughe, branzino marinato, olio d’oliva e di rosmarino. «La tavola è un modo per unire» conclude il dottor Cazzaro, ricordando che il Bosco del respiro organizza tutti i giovedì sedute di esercizi di attività respiratoria.

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