Pittore edile folgorato dall’alta tensione

MASER
Grave infortunio per un pittore edile colpito da una scarica elettrica ieri nel primo pomeriggio alla Isoplam di via Mattei, nella zona industriale di Maser. Ustioni, ma più leggere e circoscritte, anche per il fratello.
Silvano Pivato, 55 anni giusto oggi, residente a Riese, è rimasto gravemente ustionato da una scarica elettrica prodotta dai cavi dell’alta tensione. Ha riportato ustioni in 40% del corpo, ma non dovrebbe essere in pericolo di vita. Ustionato ad un braccio anche il fratello che ha cercato di soccorrerlo quando ha visto che era stato colpito dalla scarica di 30 mila volt. I due fratelli stavano tinteggiando esternamente il capannone dell’azienda che dal 1979 produce premiscelati cementizi e superfici decorative e il cui titolare è Devis Martignago. Mancavano pochi minuti alle 14.30 quando i due fratelli si sono messi al lavoro. Stavano spostando la piattaforma su cui lavoravano, una piattaforma mobile con le ruote, quando c’è stata la scarica. «I vigili del fuoco – spiega il titolare della Isoplam, Devis Martignago – mi hanno detto che la piattaforma neppure ha toccato i cavi dell’alta tensione, ma era vicina e ha fatto da ponte e provocato la scarica lungo tutto il ponteggio. Se per caso era umido, la scarica ci sarebbe stata anche se la piattaforma si fosse trovata a una maggiore distanza». Fatto sta che la scarica dalla linea ad alta tensione ha attraversato il corpo del pittore edile provocandogli ustioni in 40% del corpo. Il fratello, accortosi di quanto stava accadendo, ha cercato di soccorrerlo e staccarlo dalla fune e si è ustionato a sua volta, però solo ad un braccio e non in modo grave. Silvano Pivato, nonostante la scossa ad alta tensione, è sempre rimasto cosciente.
Dato l’allarme, sul posto il Suem ha inviato l’ambulanza e l’elisoccorso. Il 55enne, dopo le prime cure sul posto, è stato portato dall’elicottero al pronto soccorso del Ca’ Foncello di Treviso e da lì trasferito poi al centro grandi ustionati dell’ospedale di Padova. Il fratello invece è stato portato dall’ambulanza al pronto soccorso di Montebelluna per essere medicato al braccio ustionato. Il pittore edile 55enne di Riese è stato ricoverato in prognosi riservata con ustioni al 40% del corpo, ma non dovrebbe essere in pericolo di vita.
Subito dopo in via Mattei sono arrivati gli ispettori dello Spisal dell’Ulss 2 per ricostruire la dinamica del grave infortunio sul lavoro e verificare il rispetto delle norme di sicurezza, e i carabinieri della stazione di Pederobba. Anche la sindaco di Maser, Claudia Benedos, ha provveduto ad informarsi su quanto avvenuto e delle condizioni dell’ustionato. Scossi per l’accaduto tutti quanti alla Isoplam: parecchi anni fa oltretutto il padre dell’attuale titolare era deceduto proprio per un infortunio sul lavoro. –
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