Piscine Selvana, si parte

 Piscine di Selvana, si parte. Sette mesi dopo la presentazione del piano definitivo firmato Paccagnan, La giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo dell'impianto natatorio che sorgerà a est di Treviso. Il cantiere ora ha un massimo di trenta giorni per partire ma gli operai dell'impresa stanno già scaldando i muscoli, «i lavori potrebbero quindi partire già nel giro di due settimane» annunciano da Ca'Sugana. E' la fine di un'epopea durata oltre 16 anni che ha visto rinvii, ricorsi, problemi burocratici e svariati aggiornamenti progettuali l'ultimo dei quali adottato l'anno scorso per adeguare il piano alle nuove normative in materia ambientale e sismica.  Il piano edilizio è firmato dall'associazione di professionisti formata dallo studio DRH e l'architetto Paola Hugues. I sottoservizi, ovvero tubature e predisposizione per l'allacciamento all'acquedotto, sono già stati ultimati dall'Ats (gestore della rete idrica) in autunno. Non resta quindi che il cantiere: 4 milioni 370mila euro la spesa.  Il progetto si sviluppa su 14.500 metri quadrati. All'interno due spogliatoi, bagni, docce e una serie di locali per magazzino e centraline. E ancora, un'ampia hall d'ingresso alla zona vasche. L'impresa ne prevede due: una da 25 metri per 16, con 8 corsie (profonde da 1,40 metri a 1,60), ed una da 15 metri per 10 per bambini e principianti (profonde da 1 metro a 0,80). Davanti alla vasca più grande nascerà una gradinata da 96 posti, a fianco della piscina minore uno spazio verrà usato per riscaldamento e riabilitazione. Nel 2008, l'assessore ai lavori pubblici Giuseppe Basso annunciava l'«avvio dei lavori entro l'anno». Oggi, dopo mille grane, può cantare vittoria e annuncia a breve giro di posta una conferenza in cui si toglierà «qualche sassolino dalla scarpa». Tante le critiche al piano, avanzate da Pd e associazioni ambientaliste. «E' un traguardo per la città - dice - che mette a tacere polemiche e veleni». (f.d.w.)