«Per un giardino sprecati 80 mila euro»
VITTORIO VENETO. La “commissione d’indagine” del Pd scopre una nuova “spesa pazza” nel contesto del nuovo distretto sanitario di Serravalle. L’ha già battezzata “giardinopoli”. Quattro sono le voci, a dire dei Democratici, che compongono «quello che si può definire un vero e proprio esproprio ai danni delle casse comunali». Il Comune ha acquistato 1.688 metri cubi di terra vegetale per il giardino; pagati 19,16 euro al mc, hanno comportato una spesa di 32 mila e 374 euro. Ha sistemato il fondo, pari ad altrettanti metri cubi di terra, per formare le aiuole: in questo caso il costo è stato di 33 mila e 225 euro, pari a 19.66 euro a mc. Secondo i calcoli dei Democratici, per queste due voci l’amministrazione comunale avrebbe speso 38.82 euro in più a metro cubo, complessivamente 31 mila e 782 euro al di sopra della tabella dei costi per i lavori pubblici della Regione.
Non solo. Il Comune ha sistemato un tappeto erboso a prato stabile di 967 metri quadrati, pari ad una spesa di 28.43 euro al mq. La tabella della Regione indica per questa voce una spesa di 1,75 euro al mq. Il prezzo più alto sul mercato risulta di 4.5 euro. Si tratta quindi di una differenza e quindi di un “danno” di 23.159 euro. Il Comune, infine, ha acquistato e piantumato arbusti ed alberi ornamentali, per una spesa superiore di 24.770 euro rispetto al normale prezzo di mercato. La commissione ha quindi stimato in 79 mila e 711 euro i soldi usciti dalle casse municipali in più rispetto al reale valore delle opere. «Si tratta di un vero scandalo che va a sommarsi», concludono i Democratici, « a tutti gli altri costi “pompati” e precedentemente evidenziati, e a quelli che, sembra ormai inevitabili, verranno a galla nel prosieguo dei lavori della nostra commissione».
Francesco Dal Mas
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