Passare l’azienda di padre in figlio la sfida delle Pmi
MONASTIER. «Ecco come passare l'azienda ai figli». Una delle sfide più difficili nel Nordest fatto di Pmi, e una sfida vinta da due aziende di Monastier e Casale, la Ulster e la Masiero. Il passaggio del testimone tra le due generazioni è stato all'oggetto del seminario "Giovani imprenditori crescono..." organizzato dal Gruppo Giovani soci di Banca di Monastier e del Sile Credito Cooperativo. A raccontarlo c'erano i componenti delle famiglie Pellin della Uster, specializzata in meccanica di precisione e della Masiero srl, azienda di sistemi di illuminazione artistici. Da una parte i capostipiti Mario Pellin, e Paolo Masiero hanno raccontato le difficoltà del loro inizio, dall’altra i figli Daniele e Roberto Pellin ed Enrico Maria Masiero si sono soffermati sulle difficoltà di integrarsi in un'azienda che funzionava. Un meccanismo da non inceppare, ma magari da innovare. L'avvocato Silvio Piccoli ha descritto i passaggi normativi per preparare al meglio il passaggio generazionale in azienda, mentre il consulente Nicola Zema ha trattato dell'imprenditore moderno. «Capace di dire noi, anziché io –ha detto Zuma–. Studia e si prepara, abbraccia la cultura del cambiamento e vuole conoscere i reclami dei clienti. Odia gli yes men; è umano, pensa e sa immaginare la sua eredità». (f.cip.)
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