Papaveri per i caduti britannici

Celebrazioni in tre comuni per il Giorno della Rimembranza
GIAVERA. Domenica scorsa, alle 11.30 al cimitero militare britannico di Giavera si è tenuta la celebrazione del Remembrance Day, la ricorrenza in cui nei paesi anglosassoni vengono ricordati i Caduti di Guerra. Era la terza tappa della commemorazione partita da Maserada, passata per Vazzola e chiusasi a Giavera, appunto. In onore ai giovani anglosassoni morti tra il Piave e il Montello è stata posizionata una corona cinta di papaveri come da tradizione per il Remebrance Day. Ad animare la cerimonia vi erano figuranti in divisa britannica d’epoca di un’associazione mantovana, le tradizionali cornamuse della scuola di Veggiano (Padova) e il coro giaverese delle Pipes of Peace, diretto da Marina De Ronchi, le cui giovanissime coriste indossavano una sciarpa con i colori della bandiera della pace decorata dal papavero rosso. Vi erano inoltre le associazioni d’arma e circa duecento cittadini. Tra i presenti vi era il maggiore Cristopher Davis del reggimento britannico delle Welsh Guard (guardia gallese) che ha posizionato sul monumento del cimitero la corona di papaveri assieme al sindaco di Giavera, Maurizio Cavallin. Con loro presenti alle tre cerimonie le sindache Anna Sozza (Maserada) e Piera Cescon (Vazzola). La Provincia era rappresentata dal vicepresidente della giunta Maurizio Bonotto. Il governatore Luca Zaia, impossibilitato a presenziare, ha mandato un messaggio di saluto. La prima tappa della commemorazione di ieri è stata a Maserada al monumento in località Salettuol dedicato alla Settima Divisione Britannica, poi al British Cemetery di Tezze di Vazzola che ospita 356 caduti dell’arma britannica. Infine a Giavera dove riposano 417 caduti britannici. La manifestazione era stata organizzata dal Museo della Grande Guerra di Maserada con le tre amministrazioni comunali. Era presente il gonfalone del Comune di Cimadolmo, che nel 2018 potrebbe essere coinvolto nelle cerimonie della Rimembranza.
(g.z.)




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