Palio Botti, finale a Valdobbiadene

Intanto Refrontolo si gode il secondo posto conquistato domenica
VALDOBBIADENE. La finalissima 2018 del Palio nazionale della Botti sarà ospitata dal Comune di Valdobbiadene. A dare l’anticipazione sulla decisione che sarà formalizzata entro un mese, è il presidente di Città del Vino Floriano Zambon. «La candidatura di Valdobbiadene è più che opportuna – spiega Zambon – per caratteristiche del territorio e identità del luogo. Entro un mese si svolgerà la riunione tra tutte le Città del vino che partecipano al Palio e la scelta di Valdobbiadene come luogo per la finalissima, sarà formalizzata». Soddisfazione è espressa dal primo cittadino Luciano Fregonese, promotore e sostenitore della candidatura. «Il palio – spiega Fregonese – ha una grande importanza perché mette in comunicazione diversi livelli tra loro. È cultura, veicolo di comunicazione tra i vari Comuni d’Italia e valorizzazione del territorio e delle identità specifiche di ogni luogo. Ci impegneremo perché la finalissima 2018 sia una due giorni ricca, bella e che ottenga la rilevanza che merita». La notizia è arrivata l’indomani della finalissima di domenica 10 settembre nella località senese di San Gusmè che ha registrato il secondo posto del Refrontolo per il terzo anno consecutivo e l’egemonia, imbattuta da un decennio anni, di Maggiora. «Una stagione ricca e intensa di emozioni – ha commentato il capitano della squadra di Refrontolo, Andrea Bellè - a cominciare dall'ottima riuscita del primo Palio delle Botti che abbiamo organizzato a Refrontolo per poi continuare con gli altrettanto ottimi piazzamenti ottenuti nei vari palii corsi in tutta Italia. Un po' di amaro in bocca rimane per essere arrivati anche quest'anno ad un passo dalla vittoria, ma ci restano impressi nella mente tutti i sorrisi scambiati con i nuovi e vecchi amici che valgono molto di più e gli splendidi luoghi visitati. Grazie veramente a chi ci ha aiutato».
(sil.c.)


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