«Paese, no alla trasformazione dell’ex asilo in centro diurno»

PAESE
L’ex asilo di Paese in via Olimpia diventa centro diurno per anziani e spazio medico: scintille a distanza tra la maggioranza di Katia Uberti, che rivendica la scelta, e la minoranza targata Rosella Lorenzetto e Anna Foffani, che lamenta la «scandalosa privatizzazione di beni pubblici» operata dalla giunta. Oggetto del contendere, appunto, la futura destinazione dell’ex asilo comunale, circa 600 metri quadrati al piano terra in via Olimpia, sinora a tratti lasciati a sé stessi a tratti utilizzati come magazzino per l’amministrazione e la Pro Loco. Entro settembre, saranno inseriti in un bando pubblico per la loro concessione pluriennale. Destinazione? Un centro diurno per anziani, con annesso centro di riabilitazione e presidio medico-infermieristico. «Dopo la casa di riposo, le farmacie, il centro sociale di Treforni, il centro civico di Castagnole e la Biblioteca, se ne va, a favor di cooperativa, un altro bene pubblico di Paese» è la presa di posizione delle consigliere Lorenzetto e Foffani, «L’ex asilo nido, in perfetto stile Zaia, promuoverà la medicina privata a pagamento, vista la sua futura gestione per vent’anni ad una cooperativa». La replica del sindaco non tarda. «Si tratta di una risposta alle numerosissime richieste dei cittadini. Ci stiamo lavorando da due anni e ora portiamo a compimento una precisa richiesta della popolazione. L’altra struttura presente in comune (Casa Marani ndr)? Ha 14 posti e una lista d’attesa importante, la scelta è stata condivisa» dice il sindaco Uberti, «senza contare che per metà l’ex asilo, dotato anche di uno spazio verde, sarà destinato a centro di riabilitazione e quindi usufruibile da tutta la cittadinanza. Ci sarà spazio anche per la psicomotricità per bambini e la logopedia». In diversi sarebbero già interessati, sia cooperative che centri privati di professionisti. Il comune vorrebbe fare aprire la struttura, che necessita di alcuni adeguamenti, tra primavera ed estate 2021. Da parte della minoranza Pd e civica Lorenzetto, però, il dito contro l’amministrazione è puntato anche per la gestione del tema giovani. «Mancano completamente spazi a misura di giovani, famiglie e associazioni» dicono Foffani e Lorenzetto. «Spazi per giovani ci sono, basta vedere villa Panizza piena di ragazzi, il centro sportivo attiguo all’ex asilo e il centro civico di Postioma ormai pronto» commenta il primo cittadino. —
A. B. V.
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