Opere Pie, tesoro da 30 milioni di euro

PEDEROBBA. Ma quanto sono ricche le Opere Pie dei Conti d'Onigo, frutto delle varie proprietà lasciate dalla casata. Tra terreni e fabbricati ha un patrimonio il cui valore complessivo si avvicina ai 30 milioni di euro. Vanno divise tra i cosiddetti beni non strumentali, che quindi può vendere, e quelli strumentali che sono funzionali alle varie attività. Tra questi ultimi rientra ad esempio l'ex ospedale o altri stabili adibiti ad attività sanitarie o assistenziali, ma anche togliendo questi rimane un patrimonio molto cospicuo che, se venduto tutto, porterebbe nelle casse dell'ente ben 15 milioni di euro.
Basti pensare che solo i terreni che le Opere Pie possono mettere sul mercato hanno un valore complessivo di oltre 13 milioni di euro. Stando agli elenchi possiede una parte cospicua del Monfenera, ben 12 fondi, a cui se ne aggiungono altri a Pederobba e a Curogna. Buona parte sono inseriti nel Piano di riassetto dei beni silvo-pastorali dell'Ente Opere Pie d'Onigo di Pederobba avente periodo di validità decennio 2008-2017, alcuni sono stati in gestione temporanea al servizio forestale regionale, qualcuno è stato venduto, altri sono stati messi in vendita ma non sono stati trovati acquirenti. Tra i fabbricati che l'ente può vendere c'è la ex Locanda Alle Betulle: Il fabbricato è situato sulla sommità del Monfenera. Era stata messa in vendita con l'area di pertinenza di 20.413 metri quadri ma non si è fatto avanti nessuno.
C'è poi Casa Panno, più fabbricati situati sulle pendici del Monfenera, compresi all'interno del Fondo Santa Margherita, in parte affittati. Si prosegue con la Stalla Al Mas, sempre sul Monfenera, inutilizzato. Vicino c'è Casa Al Mas, fabbricato in buona parte crollato ed inutilizzabile.
C'è ancora l'ex Oratorio scuola materna, a Pederobba, attualmente utilizzato come deposito di materiali dell'ente. Si continua con Casa ex Panno Olivo, sempre a Pederobba, già venduta ma non c'è ancora il passaggio di proprietà.
Ci sono poi due negozi ed un garage in un condominio, tutti affittati. C'è poi il ricovero attrezzi Groppo a Curogna. Quindi Casa Menegazzo Ai Coi sempre a Curogna, venduto assieme al fondo su cui insiste per 1 milione e 550mila euro.
Affittata è invece Casa De Paoli, mentre l'ex Scuola Materna a Covolo è attualmente inutilizzata. Ma quanto riescono a percepire le Opere Pie d'Onigo per quello che sono riuscite ad affittare? Beh, non molto: 45.197 euro dai terreni, 27.267 euro dai fabbricati. Poca cosa rispetto ai valori attribuiti a terreni e fabbricati, ma ci sono anche affitti da 0,36 euro, per un terreno di 20 metri quadri.
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