Oderzo, il coraggio dei vigili del fuoco e la lotta per salvare gli altri negozi

ODERZO. Un intervento complesso e difficile. I vigili del fuoco sono giunti sul posto pochi minuti dopo la richiesta di soccorso, ma le fiamme avevano già praticamente divorato il blocco formato da Unieuro ed Eurobrico. Col passare dei minuti, l’impegno per i pompieri è diventato doppio: spegnere le fiamme ed evitare che il calore o eventuali crolli potessero mettere a rischio anche il blocco formato dagli altri negozi del Parco Stella.
Parco Stella, a tu per tu con un muro di fuoco





Da qui la richiesta di rinforzi. All’intervento alla fine hanno partecipato i vigili del fuoco di Motta di Livenza, Conegliano, Montebelluna, Treviso, Pordenone, Mestre e anche i volontari di Gaiarine, per una cinquantina di uomini impegnati. Sono serviti anche mezzi speciali come autoscala, carro schiuma e chilolitrica (un’autocisterna di grande capacità, visto l’imponente quantità d’acqua necessaria per l’intervento). A tu per tu con un muro di fiamme alto oltre quindici metri, tra esplosioni, cedimenti, lingue di fuoco.
L’intervento si è protratto tutta la notte per spegnere i focolai dell’incendio e proseguirà certamente anche nella giornata di oggi. I vigili del fuoco si sono avvicinati il più possibile alle fiamme per creare una cintura di sbarramento che impedisse il propagarsi delle fiamme al secondo blocco dei negozi, utilizzando l’acqua non solo per spegnere le fiamme ma anche per raffreddare lo scheletro carbonizzato del complesso andato distrutto. Oggi le indagini dei pompieri saranno dirette anche ad accertare le cause del vasto incendio, e i motivi per cui, subito dopo l’innesco (accidentale o doloso) si siano propagate con tanta rapidità e su un fronte così vasto.
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