Oderzo, una donna a tu per tu con il ladro in camera

Un bandito saluta sfacciato il vicino svegliatosi nella notte. I residenti: «C’è paura». Cinque colpi, rubati denaro e gioielli

Rosario Padovano
Uno scorcio di via Maddalena
Uno scorcio di via Maddalena

Ladri in azione: una banda avrebbe razziato almeno cinque abitazioni, tra domenica pomeriggio fino a notte fonde, nei quartieri della Maddalena e del Brandolini. I malviventi hanno arraffato denaro e gioielli, ma hanno anche lasciato dietro di loro paura e allarme.

Se il primo obiettivo sono le case vuote, queste gang non si fermano nemmeno di fronte alla presenza degli inquilini.

In un’abitazione, nei giorni scorsi, una donna si è trovata il ladro in camera da letto, che è subito fuggito; in un altro un residente affacciato al balcone di casa è stato salutato, per scherno, da tre uomini incappucciati.

Indagini difficili, perché si sta ricorrendo alla visione dei circuiti di videosorveglianza privata. Le forze dell’ordine invitano a presentare la denuncia, anche nei casi in cui i tentativi non siano andati a buon fine, per i ladri.

Michele Aluisio è stato svegliato dal vicino di casa, nel cuore della notte, alle 4. Quest’ultimo aveva appena scoperto di esser stato derubato, pur essendo a casa.

«Non è uno schema improvvisato, questi colpi si ripetono ogni anno», spiega, «I ladri approfittano di due aspetti in particolare: lo svuotamento delle case nel fine settimana, visto che molti residenti partono per trascorrere qualche giorno di vacanza al mare o in montagna, e l’assenza di controlli intensificati da parte delle forze dell’ordine». E nel quartiere c’è il forte sospetto che queste bande specializzate tengano d’ occhio i residenti nei loro spostamenti, per poter agire a colpo sicuro.

Ma nel fine settimana, tuttavia, Oderzo non è proprio sguarnita, anzi. La polizia locale di Oderzo, con il suo comandante Andrea Marchesin, ha predisposto turni speciali sia all’alba, sia alla sera. L’estate è il periodo peggiore per l’Opitergino-Mottense dal punto di vista della sicurezza. Non per niente si stanno moltiplicando le convocazioni per raccogliere nuove adesioni all’organizzazione del Controllo di vicinato.

Un sistema che vede i residenti sentinelle attive nel monitorare quanto avviene nelle loro strade, in funzione preventiva con la possibilità di rapido intervento delle forze dell’ordine.

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