Oderzo, tecnico informatico aggredito alle spalle e ferito fuori da scuola
Dalla succursale dell’istituto Sansovino in via Masotti stava raggiungendo la sede centrale, è stato sorpreso alle spalle. Colpito in volto, è stato medicato al Pronto soccorso. Il viso del violento nascosto dal cappuccio

Un tecnico informatico dell’istituto Sansovino è stato aggredito nella tarda mattinata di giovedì. È stato colpito da un pugno, scagliato da uno sconosciuto che lo ha seguito per qualche metro, scappando dopo la violenza. Il tecnico ha rimediato la lussazione della spalla, con una prognosi di sei giorni. Dopo essere stato in ospedale, l’uomo ha presentato denuncia a i carabinieri di Oderzo.
Il tecnico informatico è un uomo di 60 anni che abita a Treviso. Il Sansovino ha una piccola sede distaccata adiacente, in via Masotti. Dopo aver lavorato nella sede distaccata, alle 12.30 il tecnico stava rientrando a piedi nella sede principale dell’istituto scolastico. Da lontano ha salutato alcuni professori che si trovavano nel cortile della scuola a conversare. All’improvviso l’aggressione.
«Questo è per te»: così si sarebbe espresso il violento scagliando da dietro il suo pugno al malcapitato, che è finito a terra. I primi a prestare soccorso sono stati proprio gli insegnanti che hanno assistito alla scena, mentre l’aggressore, scappato immediatamente, ha nascosto il proprio volto con un cappuccio. Sono poi sopraggiunti l’ambulanza del Suem 118 e i carabinieri.
Il tecnico è stato trasferito al Pronto soccorso per le cure del caso, venendo poi dimesso con una prognosi di sei giorni per la lussazione della spalla. Prima di rincasare si è presentato al comando dei carabinieri a sporgere denuncia. Ha riferito di non aver visto bene l’uomo, e quindi di non sapere fornire elementi precisi sul suo volto. Inoltre non ci sono telecamere che inquadrano il punto dove
Quelle della scuola non hanno inquadrato la scena. «Dopo questo episodio molti nostri insegnanti hanno paura che possa capitare qualcosa del genere anche a loro» ha affermato ieri il vicepreside del Sansovino Egidio Maddalosso, «siamo tutti ancora scossi da questo avvenimento. Non sappiamo darci una spiegazione. Il tecnico si sta riprendendo ma è molto scosso per quanto gli è capitato, ed è comprensibile». Anche la sindaca Maria Scardellato e l’assessore alla sicurezza Alessio Bianco sono stati informati dell’aggressione avvenuta all’esterno dell’istituto Sansovino.
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