Nubifragio e grandinata, paura e danni nel montebellunese

MONTEBELLUNA. Un violento temporale, con grandine, pioggia e vento, ha sferzato ieri sera il Montebellunese. Dall’Asolano il vortice ha coperto il cielo di Maser, Caerano, Cornuda e Montebelluna, dove sono stati sospesi tutti gli eventi previsti in piazza per i Giovedì musicali. Preoccupazione tra i vignaioli della zona montebellunese, che oggi faranno la conta dei danni di questa ennesima bizza meteorologica estiva. Nella notte il temporale ha continuato a interessare la Marca spostandosi anche in pianura e non senza danni, tra fulmini e vento.
La pioggia ha iniziato copiosa poco dopo le 19,30: i fossi si sono presto riempiti, enormi chicchi di grandine hanno sorpreso tutti per dimensioni vicine a quelle di un uovo. A Caerano, nei pressi degli impianti sportivi, i dipendenti Diadora si sono rifugiati sotto il tendone: molte auto sono state danneggiate dalla grandine. Alle 20 il nubifragio si è riversato su Montebelluna, da Biadene a San Gaetano e Sant'Andrea passando per il centro storico. Pioggia , vento e grandine da Guarda a Biadene, da Pederiva a Sant'Andrea, da Contea a Caonada. In via Giotto il vento ha abbattuto un platano che è finito sui cavi elettrici tranciandoli e lasciando al buio la zona, in centro storico, dove si stavano preparando per la notte bianca dei Giovedì Musicali, il vento ha fatto volare via le sedie, tanta acqua poi sul Montello e dalla presa 20 è scesa una grande quantità d'acqua sul canale che costeggia la collina.

La grandine di grosse dimensioni che per un quarto d'ora ha flagellato Montebelluna, era mista però alla pioggia e ha fatto danni limitati. Subito al lavoro la protezione civile, i vigili del fuoco, polizia locale e carabinieri. In via Giotto la pianta oltre a tranciare il cavo sbarrava la strada: è stata tolta e i tecnici dell'Enel hanno poi riprristinato l'erogazione di energia elettrica. Vigili del fuoco anche in via Gramsci dove era caduta una grossa pianta sulla strada, via Consolata allagata ma senza danni alle abitazioni, ramaglie in via Villette e un po' dappertutto a Mercato Vecchio, volata via la recinzione del cantiere della Pedemontana lungo la strada che da Montebelluna porta a Trevignano.

Spento il semaforo a Biadene. In centro storico la notte bianca è ovviamente saltata dopo che gli esercenti avevano già preparato sedie e tavolini all'aperto, l'incontro con Mauro Corona, previsto in piazza Oberkochen, è stato spostato alla libreria Zanetti, la presentazione del Palio del Vecchio Mercato programmata in piazza Dall'Armi, è stata trasferita all'auditorium della biblioteca, mentre tutti gli altri eventi previsti in vie e piazze del centro storico sono stati cancellati. E' stato breve e intenso il temporale che si è abbattuto ieri sera sul Montebellunese, ma i danni sono risultati alla fine contenuti.
Vigili del fuoc o di Treviso, Castelfranco, Montebelluna e volontari di Asolo impegnati anche a Paderno, Trevignano, Maserada, Villorba, Ponte di Piave per alberi caduti e allagamenti.
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