«No seggi nelle scuole» la protesta dei genitori

VAZZOLA

Le scuole si dovranno fermare subito perché sono state bocciate tutte le sedi alternative per i seggi elettorali. I genitori sono sul piede di guerra. A Vazzola si voterà negli istituti scolastici e le lezioni saranno sospese alle primarie del capoluogo, di Visnà e Tezze. «L’amministrazione comunale si è fin da subito attivata per cercare possibili nuove sedi, alternative alle scuole elementari, per lo svolgimento delle prossime elezioni – spiega il sindaco Domenica Zanon - sono stati analizzati nel dettaglio tutti gli edifici pubblici, centro sociale Vicinalis, sedi delle Pro Loco, palazzetto comunale, auditorium, biblioteca, centro sociale e anche possibili alternative su edifici parrocchiali». Nessuno però è compatibile con votazioni e norme anti-Covid. «Sulla base della normativa vigente relativa alle caratteristiche strutturali e delle indicazioni della Prefettura relative anche ai protocolli sanitari – conclude il primo cittadino di Vazzola -, nessuna struttura alternativa è idonea». —



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