Nessuna truffa Assolto imprenditore

Accusato ingiustamente di aver truffato l’Inps ottenendo 22 mila euro di rimborsi non dovuti, Renato Gallonetto, 48 anni di Segusino, legale rappresentante della ditta Luce in B e Giemme Srl, è stato assolto per non aver commesso il fatto. Lo ha deciso ieri mattina il giudice Gioacchino Termini, ma l’uomo aveva ribadito fin dall’inizio la propria innocenza opponendosi al decreto penale di condanna da 22.650 euro di multa di cui 22.500 euro in sostituzione a tre mesi di reclusione. I fatti contestati dalla Procura risalgono tra agosto 2009 e marzo 2010, periodo in cui l’imprenditore avrebbe posto in detrazione, nelle denunce mensili all’Inps, prestazioni mai di fatto anticipate a numerosi dei suoi dipendenti. Assegni al nucleo familiare, indennità di malattia e indennità di maternità: detrazioni stimate attorno ai 22 mila euro. Chiuse le indagini, per l’uomo era stato disposto il salato decreto penale di condanna, contro aveva deciso di opporsi, convinto della sua innocenza. Innocenza che ieri mattina è stata determinata anche dal giudice. (s.g.)
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