Nel toto-sindaco spunta Gaia Maschio ma nel centrodestra non c’è un’intesa

CONEGLIANO
Un sindaco donna, una novità per Conegliano. Ancora non ci sono candidati primi cittadini ufficiali e nemmeno gli accordi tra partiti e civiche sono definiti. Stanno comunque proseguendo i contatti per stringere accordi e definire programmi. Il centrodestra vuole presentarsi unito, ma ancora Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia non hanno trovato un’intesa, che dovrà essere decisa a livello provinciale e coinvolgendo inoltre i vertici regionali. Attorno all’ex sindaco forzista Fabio Chies ci sono Forza Conegliano, Conegliano in Movimento e Alleanza per Conegliano. Tra i nomi che stanno circolando in questi giorni per una candidatura a primo cittadino c’è anche quello dell’assessore Gaia Maschio. A sorpresa era stata scelta da Chies per essere il suo vice durante la precedente amministrazione. Diventata mamma, aveva dovuto ridurre i suoi impegni istituzionali, e vicesindaco era stato nominato al suo posto Claudio Toppan. Dall’altra parte anche Partito Democratico e Movimento 5 Stelle non hanno ufficializzato patti elettorali. Rimane anche l’incognita di Italia Viva, considerata la crisi a livello nazionale. Dai fuoriusciti dall’ex maggioranza, tra i quali Leopoldino Miorin (ex azzurro), si è valutata positivamente l’intesa traversale tra diversi gruppi che si era raggiunta al termine dell’amministrazione. Pd, Dem, ex forzisti e Popolari avevano lavorato a progetti, tra i quali i contributi alle partite Iva. Si sta titubando anche perché appare distante la data delle elezioni. Dipenderà da come evolverà l’emergenza Covid e c’è il rischio che invece di maggio o giugno, la tornata elettorale possa essere spostata a dopo l’estate. —
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