Mutui, sentenza contro Barclays

Illegittima l’indicizzazione: una speranza per centinaia di trevigiani

TREVISO. Fai il mutuo ma poi scopri che le rate lievitano a tua insaputa, e che se vuoi estinguerlo anticipatamente devi pagare più dell’importo iniziale, anche se sono passati anni dalla stipula. Motivo: l’indicizzazione al franco svizzero, che ti era stata spacciata come opportunità di risparmio, si rivela un clamoroso boomerang. È questo l’incubo in cui sono finiti centinaia di clienti Barclays anche nella Marca, ma ora c’è - «finalmente», dicono dall’associazione che li tutela - una sentenza che apre uno squarcio di luce. L’ha emessa nei giorni scorsi il tribunale di Busto Arsizio (Varese), a firma del giudice Elena Masetti Zannini, e stabilisce la condanna a carico di Barclays Bank Plc alla restituzione delle somme pagate da un cliente in fase di estinzione anticipata e relative alla rivalutazione monetaria del mutuo. «La sentenza - spiegano le responsabili dell’associazione Tuconfin, Franca Berno e Sheila Meneghetti - stabilisce che la banca non dovrà applicare il conteggio di rivalutazione nei confronti del mutuatario nel momento in cui andrà a richiedere l’estinzione anticipata. Il giudice ha stabilito che i mutuatari che non hanno ancora estinto non dovranno subire alcun danno, e di conseguenza non dovranno fare causa, poiché l’indicizzazione non va applicata».

Una vittoria, anche se solo «parziale poiché il giudice non ha accolto la domande relative ai soggetti che non avevano ancora estinto in quanto non ha potuto condannare la banca in merito a un comportamento non ancora tenutosi nei confronti dei mutuatari, ritenendo che il danno non si fosse ancora concretizzato». Però la sentenza è chiara e fa tirare un sospiro di sollievo a tutti i clienti Barclays in questa situazione spinosa: «Se la banca applicherà ugualmente il conteggio maggiorato - spiegano in Tuconfin - il mutuatario, una volta pagata la rivalutazione, potrà tranquillamente fare causa alla stessa per chiedere la restituzione delle somme non dovute e a quel punto chiederne il risarcimento dei danni». «Grazie a chi ha sempre creduto in noi e grazie all’avvocato Danilo Bertinelli per il suo operato e al giudice che ha, seppur per ora parzialmente, ridato speranza alle famiglie di poter uscire da questo mutuo senza il pagamento di somme legate alla rivalutazione», è il commento di Sheila Meneghetti.

Fabio Poloni

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