Multe all'Osteria Senza Oste, De Stefani fonda l'associazione per le vittime del fisco

All'associazione, chiamata AgiReagire, hanno già aderito una decina di imprenditori tra il Veneto, l'Emilia Romagna e Puglia.
Guerretta Santo Stefano Di Barbozza Osteria Senza Oste Cesare De Stefani titolare
Guerretta Santo Stefano Di Barbozza Osteria Senza Oste Cesare De Stefani titolare

VALDOBBIADENE. Nasce su impulso di Cesare De Stefani - il creatore a Valdobbiadene de 'L'Osteria senz'Ostè e al centro da anni in una querelle con l'Agenzia delle Entrate - un comitato per dar voce alle 'vittimè del fisco e faccia da tramite con le istituzioni, procura ordinaria e tributaria per poter giustizia nel sneso stretto del termine.

All'associazione, chiamata 'AgiReagire, hanno già aderito una decina di imprenditori tra il Veneto, l'Emilia Romagna e Puglia. «In molti sono interessati ma - rileva De Stefani - hanno paura di esporsi per possibili ritorsioni».

De Stefani, che dispute con l'Agenzia delle Entrate ne avute più di qualcuna, facendosi paladino per 'gli oppressi dal fiscò da quando, nel 2014 fu multato di 62 mila euro per l'attività dell'Osteria senz'ostè, una stanzetta di 10 mq in un rustico disabitato sulle colline del Cartizze, gestita da nessuno, senza un prezziario o personale, dove chiunque poteva entrare, mangiare una fetta di salame e bere un bicchiere di bianco lasciando eventualmente un obolo.

I funzionari dell'Agenzia delle Entrate trevigiane avevano preso a parametro gli incassi di un locale 'similè nel trevigiano e hanno fatto il conto. Da allora De Stefani ha promosso vari incontri per informare, facendo emergere storture e presunti abusi dei funzionari. «Tutti - dice a microfoni spenti, accusano, si lamentano, ma poi nella realtà dicono che è meglio pagare per non subire ulteriori danni pecuniari». 

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