Addio a Giuseppe Corinto, decano del Calcio Conegliano

Profondo il cordoglio non solo nella città di Conegliano ma in tutto il Coneglianese dove era conosciuto, stimato e apprezzato per la sua competenza, la sua passione e il suo grande amore per lo sport e per i giovani.

Dopo aver ottenuto il diploma in Isef (istituto superiore di educazione fisica), Giuseppe Corinto aveva iniziato a insegnare educazione fisica in vari istituti.

La carriera nella scuola

Tra fine Anni Cinquanta e fine Anni Settanta ha prestato servizio come professore di ginnastica alla scuola media di Susegana, dove ha ricoperto anche il ruolo di vicepreside.

Un impegno importante, che ha sempre portato avanti con serietà, competenza e dedizione verso i ragazzi. Successivamente il professor Corinto ha insegnato alle scuole medie Grava di Conegliano, in un periodo che va dalla fine degli anni Settanta ai primi anni Novanta. Corinto è stato molto amato dai suoi alunni, che gli riconoscevano un animo buono.

Era attento, in modo particolare, ai più fragili. Ha sempre cercato di coinvolgere tutti e di far capire l’importanza dei valori dello sport nella vitta di tutti i giorni. In tantissimi lo ricordano con la tuta, un abbigliamento informale, pronto ad insegnare i diversi sport ai suoi alunni.

L’insegnamento dei valori

Amava lo sport, in generale, non solo importante come attività fisica, ma come scuola di vita, in modo particolare per i giovani.

Lo sport, del resto, è sempre stato la sua vita: oltre all’impegno in palestra con gli alunni, è stato segretario storico del Calcio Conegliano, tra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta, nel periodo d’oro del sodalizio calcistico gialloblù.

Le società sportive

Ha poi ricoperto sempre il ruolo di segretario per altre realtà calcistiche del territorio, anche dopo aver raggiunto la pensione. Cultore di tutti gli sport, ne diffondeva i valori più profondi.

Tanti ragazzi hanno scoperto lo sport grazie a lui. In tanti si sono avvicinati al movimento agonistico grazie ai suoi insegnamenti, dagli sport di squadra, al podismo, all’atletica.

Il professor Corinto lascia la moglie Mariolina, l’amatissimo figlio Luigi, i parenti gli amici e tutti i suoi studenti che ancora lo contattavano e lo frequentavano per stargli vicino.

Lunedì il funerale

La cerimonia funebre verrà celebrata lunedì pomeriggio alle 16 nella chiesa di Campolongo. Dopo la funzione si proseguirà per la cremazione. La famiglia chiede non fiori ma opere di bene e ringrazia sentitamente tutti coloro che parteciperanno alla cerimonia funebre.