Gloria è morta per un problema all’aorta: non c’entra l’intervento anti-obesità

Decisive le analisi di laboratorio: l’inchiesta sul decesso di Gloria Oriakhi Osasey, 53enne di origine nigeriana, va avanti

Marco Filippi
Gloria Oriakhi Osasey, la 53enne di origine nigeriana
Gloria Oriakhi Osasey, la 53enne di origine nigeriana

È stata una dissecazione della aorta con conseguente tamponamento cardiaco (ossia sangue nel pericardio) la causa della morte di Gloria Oriakhi Osasey, la 53enne di origine nigeriana deceduta, nei giorni scorsi, poche ore dopo essere stata dimessa dall’ospedale di Treviso.

È questo l’esito dell’autopsia, effettuata martedì pomeriggio, dal medico legale veneziano Antonello Cirnelli, che ha di fatto escluso che sia stato l’intervento di chirurgia bariatrica (l’inserimento di un palloncino gastrico) eseguito ad ottobre scorso, in una clinica della provincia di Rimini ad uccidere la paziente.

Muore dopo l’intervento anti-obesità: tre medici indagati per omicidio colposo
Gloria Oriakhi, 53enne morta poco dopo le dimissioni dal pronto soccorso di Treviso

Sarà, dunque, archiviata la posizione di Luca Montanari, 66 anni, chirurgo in una casa di cura della provincia di Rimini, inizialmente indagato, come atto dovuto, dalla procura della Repubblica di Treviso, per omicidio colposo assieme a Camilla Nacci, 31 anni, chirurgo al Ca’ Foncello, Daniela Petricca, 45 anni, medico del pronto soccorso di Treviso (entrambe difese dall’avvocato Luisa Gatto).

Da valutare la posizione delle due dottoresse, indagate come atto dovuto e a loro garanzia. Decisivi saranno gli ulteriori esami di laboratorio sui tessuti prelevati durante l’autopsia. In particolare, sono stati espiantati il cuore e l’aorta per esaminare al laboratorio il reperto anatomico e capire quindi se la paziente poteva essere salvata.

A questo proposito l’Usl 2 ha nominato il dottor Alberto Furlanetto come consulente tecnico di parte.

Stando a quanto appreso, il 7 gennaio, Gloria Oriakhi Osasey s’era sentita poco bene mentre si trovava a casa.

Trasportata all’ospedale di Treviso, la 53enne era stata sottoposta ad accurati esami da parte del personale del Ca’ Foncello che, evidentemente, non avevano rilevato particolari anomalie, tanto che il quadro clinico s’era stabilizzato e, dopo un giorno di ricovero, all’indomani, l’8 gennaio, la donna era stata dimessa.

Purtroppo, però, alcune ore dopo, è successo l’inspiegabile. Gloria Oriakhi Osasey è morta.

La segnalazione del decesso della donna d’origine nigeriana è stata subito inviata in procura a Treviso dove è stato aperto un fascicolo per omicidio colposo. Come primo atto sono stati iscritti i nomi dei medici che avevano avuto a che fare, con ruoli diversi, con la 53enne di San Liberale.

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