Il Montello attira la mobilità green: trentadue nuove stazioni di ricarica per le bici elettriche

Le postazioni saranno distribuite in otto comuni dell’area. Investimento da oltre 30 mila euro con contributo regionale

Andrea Dossi
Due ciclisti mentre ricaricano le loro bici elettriche
Due ciclisti mentre ricaricano le loro bici elettriche

L’Ipa Montello-Piave-Sile punta sul turismo green. Nei prossimi mesi, infatti, ciascuno degli otto comuni aderenti all’Intesa programmatica d’area vedrà l’installazione di nuove stazioni di ricarica per biciclette a pedalata assistita. In tutto, otto stazioni (una per ciascun comune) da quattro stalli di ricarica.

L’iniziativa, attesa da tempo, risponde alla crescente domanda di servizi dedicati a una mobilità alternativa, sempre più diffusa tra turisti e residenti. I comuni coinvolti sono Caerano, Crocetta, Giavera, Istrana, Montebelluna, Nervesa, Trevignano e Volpago.

«La scelta di dotare ciascuna di queste località di un punto di ricarica mostra la volontà dell’Ipa di creare una rete capillare e interconnessa, capace di valorizzare il patrimonio paesaggistico e culturale dell’intera area», spiega il consorzio.

Il progetto, che ha un costo complessivo di circa 30mila euro, ha ottenuto il sostegno dalla Regione Veneto con un contributo di 18.628 euro, che coprirà oltre la metà delle spese.

«L’investimento non è un semplice intervento tecnico bensì una mossa strategica per offrire un servizio in linea con le esigenze di un turismo moderno e consapevole». Lo scopo è quello di rendere l’esplorazione dei percorsi, dei borghi e dei paesaggi del Montello, del Piave e del Sile ancora più semplice e accessibile, incoraggiando l’uso delle e-bike.

La nuova iniziativa si inserisce in un percorso già avviato dall’Ipa. Un esempio sono gli itinerari turistici digitali già realizzati, che offrono strumenti per esplorare le eccellenze culturali e naturalistiche del Montello.

L’installazione delle stazioni di ricarica completerà questa offerta, rafforzando l’idea di un territorio che unisce innovazione e valorizzazione del patrimonio locale.

Le e-bike, grazie a questi nuovi punti di ricarica, potranno diventare un mezzo ancora più efficace per scoprire l’area, rendendo il turismo sostenibile un vero motore di sviluppo economico e culturale per l’intero distretto.

L’Ipa Montello-Piave-Sile vuole dunque essere un punto di riferimento per la pianificazione strategica e la gestione territoriale con soluzioni che rispondono alle sfide del presente e preparano il territorio per un futuro più green.

«Grazie a questo finanziamento regionale – sottolinea il sindaco di Montebelluna e presidente dell’Ipa, Adalberto Bordin – nei prossimi mesi possiamo dare concretezza a un progetto che coniuga sostenibilità ambientale, promozione turistica e qualità della vita.

Le stazioni di ricarica rappresentano un servizio per chi già utilizza le e-bike, ma anche un invito per chi vorrà scoprire le nostre colline, i nostri paesaggi e i nostri itinerari con un mezzo ecologico e accessibile. Una scommessa su un turismo che non consuma il territorio, ma lo rispetta e lo valorizza».

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