Montebelluna: una donna comanderà la Compagnia dei carabinieri

MONTEBELLUNA. Si insedierà martedì a Montebelluna e sarà la prima donna nella Marca, l'unica in Veneto, a comandare una Compagnia dei carabinieri. Quasi un ritorno a casa per il tenente Eleonora Spadati, nata e cresciuta ad Abano Terme, nel Padovano. Ventisette anni, nell'Arma dal 2004, il tenente Spadati andrà a sostituire il capitano Nicola Fasciano, che ha comandato la Compagnia di Montebelluna dal gennaio 2009. Per i carabinieri trevigiani, l'arrivo del tenente Eleonora Spadati rappresenta una piccola rivoluzione nel nome delle pari opportunità che da poco più di una decina di anni stanno conquistando anche le forze armate. Donne designate a comandare una Compagnia di carabinieri, in Italia, ce ne sono meno di una decina. Tra queste, la nuova comandante di origine padovana che dai primi giorni della prossima settimana, dopo la cerimonia di insediamento, sarà di stanza a Montebelluna. Il tenente Eleonora Spadati è entrata nell'Arma dei carabinieri attraverso il concorso che ha sostenuto appena raggiunta la maggiore età. Ha frequentato i due anni all'Accademia Militare di Modena, quindi il triennio alla Scuola Ufficiali Carabinieri a Roma. Terminata la formazione, il tenente Spadati è stato destinato a Jesi, dove dal settembre 2009 è stato comandante del Nor, il Nucleo operativo radiomobile dell'Arma. Un primo incarico che le ha dato l'opportunità di mettere in luce le proprie peculiarità professionali, nonostante la giovane età e un universo, qual è quello dell'Arma, storicamente declinato al maschile. I militari comandanti dal giovane ufficiale hanno portato a termine in questi tre anni brillanti operazioni, con particolare attenzione alla lotta alla prostituzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Proprio nei primissimi giorni del suo servizio nelle Marche, il tenente, assieme al comandante uscente capitano Domenico De Rocco, aveva stroncato una sorta di “drive in” dell'eroina nelle campagne di Jesi. Nel suo nuovo incarico nella Marca, il tenente Eleonora Spadati sarà chiamata a confrontarsi con una realtà complessa e in continua evoluzione, qual è quella del tessuto trevigiano, in cui il binomio prevenzione e repressione ben si addice all'attività dei carabinieri. Il trasferimento a Montebelluna, per il tenente Spadati, coincide anche con l'avvicinamento al marito. Nell'Arma il nuovo comandante di stanza nella Marca ha trovato infatti pure l'amore. Il tenente Spadati è sposata con il tenente Mario Rocco, 28 anni, originario di Casoria, nel Napoletano, dall'altro giorno comandante della Compagnia dei carabinieri di Bassano del Grappa, dopo le esperienze alla guida del Nucleo operativo della Compagnia di San Bonifacio (Verona), e come comandante di plotone all'Accademia di Modena.
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