Monastier, truffe e raggiri tutti i consigli della polizia

MONASTIER. “Stop non ci casco”, truffe e raggiri. È il titolo dell’incontro che si è tenuto presso la sala consiliare del Comune di Monastier e, organizzato dal Comune e dalla polizia locale di...

MONASTIER. “Stop non ci casco”, truffe e raggiri. È il titolo dell’incontro che si è tenuto presso la sala consiliare del Comune di Monastier e, organizzato dal Comune e dalla polizia locale di Monastier e San Biagio di Callalta. A prendere il microfono è stato l’ispettore delle Volanti della questura Roberto Lovato che ha illustrato ai presenti il fenomeno delle truffe e le varie tipologie: dai falsi avvocati, ai falsi impiegati dell’Enel che con una scusa entrano in casa per rubre. A prendere la parola poi è stato poi il sovrintendente della Postale Fabio Boscarato, che ha invece spiegato il corretto utilizzo dei sistemi di homebancking con particolare riferimento al fenomeno del phishing e la sicurezza dell’utilizzo dei social network.

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