Messa, benedizioni e “albero della vita” a nove imprenditori

Calici di prosecco, ovviamente, e gli auguri, in canto, del tenore Grollo. Così a Vittorio Veneto la Coldiretti trevigiana ha spento le prime 70 candeline. E’ stata infatti fondata ad Oderzo nel...

Calici di prosecco, ovviamente, e gli auguri, in canto, del tenore Grollo. Così a Vittorio Veneto la Coldiretti trevigiana ha spento le prime 70 candeline.

E’ stata infatti fondata ad Oderzo nel settembre 1945, subito dopo la Liberazione. Il presidente Walter Feltrin ed il direttore Antonio Maria Ciri si sono adoperati per tenere la domenica del Ringraziamento, che coincideva con quella del compleanno, lontana dalle rivendicazioni. Ma è evidente che non ci sarebbero riusciti. tanto più con la tragedia di Parigi (minuto di silenzio per le vittime, ricordati anche dal vescovo Pizziolo e nella preghiera dei fedeli).

«Oggi non è la giornata delle rivendicazioni», hanno rilevato presidente e direttore, «ma è giusto ricordare che Coldiretti è impegnata, giorno e notte, nella guerra del latte a difesa dei deboli, di quei produttori quotidianamente offesi dal prezzo proposto in certe contrattazioni che non tengono neanche conto dei costi di produzione. E ricordiamoci, se chiude un’azienda è come se chiudesse un pezzo del nostro territorio».

Il vescovo Pizziolo ha sollecitato il popolo della terra ad essere fedele ai valori in cui ha sempre creduto e in particolare quelli della carità, dell’accoglienza, della generosità, dell’umiltà, della cura dell’ambiente, «affinchè – ha precisato – non venga catturato dal business, quindi non sia abusato» .

Nella giornata anche la prima edizione del premio “L’albero della vita” consegnato alle Giovani Imprese distintesi nell’annata agraria di riferimento. Il premio – un’opera originale del maestro del cristallo Marco Varisco, è andata a i giovani imprenditori Mattia Mattiuzzo (Spresiano), Fabio Piccolin, Cristina Gatto e Vanessa Follador ( Valdobbiadene), Riccardo Curto (Follina), Lisa Dall’Est (Monfumo), Fabio Brambullo (Castelfranco), Christian Schwarzer (Nervesa)a e Jasmine Favero ( Istrana). (f.d.m.)

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