Meschio, 500 mila euro contro le esondazioni

 Il commissario per il superamento dell'emergenza alluvione in Veneto ha approvato, con propria ordinanza, gli elenchi degli interventi di somma urgenza e degli interventi indifferibili conseguenti all'alluvione dell'autunno scorso, impegnando per la loro realizzazione un ammontare complessivo di cinquanta milioni di euro.  Due milioni milioni per la Marca, che saranno destinati, fra l'altro, a lavori di pronto intervento, con procedura di somma urgenza, per il ripristino della sicurezza idraulica del fiume Soligo e del fiume Meschio e affluenti nei comuni di Vittorio Veneto, Colle Umberto, Cappella Maggiore e Cordignano.  «Dovrebbe trattarsi di una cifra di circa 500 mila euro - spiega l'assessore vittoriese alle opere pubbliche, Bruno Fasan - per ripristinare la sicurezza lungo il fiume, ma anche gli adduttori e, quindi, al limite, il recupero di frane che possono aver ostruito questi corsi d'acqua. E a riguardo le frane, Fasan ricorda che, a conti fatti, la prima ondata di maltempo, ad inizio novembre, ha comportato un milione milione e mezzo di danni, la seconda (a fine dicembre) un altro milione. «Il Comune interverrà direttamente sugli smottamenti in via Val de Mar, a Perdonanze, Confin e sul Rio Sech. In questo caso c'è una frana che, muovendosi, con le prossime piogge, potrebbe creare gravi problemi al Meschio che attraversa Serravalle».  Interventi urgenti per evitare, ad esempio, che piazza Meschio torni ad essere invasa dalle acque. Scene che i vittoriesi non vogliono certo più rivedere. (f.d.m.)