Manda ko ragazza di 27 anni con un colpo di karate: denunciato

Con un colpo di karate manda all'ospedale una ragazza che aveva messo in dubbio la sua fedeltà. Un trentacinquenne coneglianese, atleta di arti marziali, è stato denunciato dalla polizia per lesioni. Ha provocato un trauma cranico ad una giovane ucraina di 27 anni, colpendola con la mano sul collo e facendola cadere rovinosamente a terra. «Sono svenuta, quando mi sono risvegliata mi sono ritrovava in ospedale», ha raccontato la giovane agli investigatori. Il fatto è avvenuto nelle notte scorsa a Campolongo, fuori dall'osteria Cuccagna. Un gruppo di amici era andato lì per bere in compagnia. Complice qualche bicchiere di troppo, l'ucraina si sarebbe fatta scappare qualche confidenza sulla fedeltà del coneglianese, mettendo così a repentaglio il rapporto con la fidanzata. Il karateka ha voluto affrontare la questione tra uomini, chiamando fuori dal locale l'amico dell'ucraina. La giovane però si sarebbe messa in mezzo e ne ha avuto la peggio, perchè per zittirla il trentacinquenne coneglianese l'ha centrata sul collo con un colpo da ko. La ragazza è stramazzata al suolo priva di sensi. In un primo momento non sono state allertate le forze dell'ordine. «Eravamo tutti ubriachi», ha successivamente confidato la giovane ucraina agli investigatori. In ospedale è stata accompagnata dall'amico ed è venuta a galla la storia. Per lei i medici hanno stabilito una prognosi di una decina di giorni. La caduta gli ha provocato un taglio al al capo. Sta seguendo anche delle cure, poiché il trauma gli ha causato giramenti di testa e nausea. Gli inquirenti del commissariato di polizia hanno perciò aperto un fascicolo per lesioni personali nei confronti del karateka. (di.b.)
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