Mamma e papà di Federica «Francesco figlio nostro»

Oggi a Caerano l’addio alla ventenne morta nell’auto guidata dal fidanzato I genitori del ragazzo lo difendono dagli attacchi: «Sta vivendo un dramma»
CAERANO. «Non gettate la croce addosso a Francesco»: nel giorno in cui viene dato l'ultimo saluto a Federica Brollo (alle 15 a Caerano), papà Adriano e mamma Claudia lanciano un appello perché non venga colpevolizzato Francesco Zilio, il fidanzato che era alla guida del pick up dove ha trovato la morte venerdì all'alba la figlia.


Nelle epigrafi che annunciano i funerali di Federica Brollo, che si terranno oggi dopo che ieri è stata eseguita l’autopsia, assieme ai nomi della mamma Claudia, del papà Adriano, della sorella Francesca, dei nonni, c'è anche quello del fidanzato Francesco. «Noi siamo con Francesco -dicono Claudia e Adriano Brollo, i genitori di Federica- siamo preoccupati per lui, per il peso che si porta addosso. Non vorremmo che qualcuno pensasse che ce l'abbiamo con lui per la tragedia che è accaduta. Vogliamo che tutti sappiano che noi siamo vicini a Francesco, che sta provando il nostro stesso dolore». Il giovane è indagato dalla Procura per l'incidente mortale di venerdì, i risultati delle analisi, stando ai primi dati, parlano di alcool nel suo sangue, d'altronde i due fidanzati tornavano da una festa in discoteca, avevano festeggiato l'esame universitario di Federica. Ma questo non cambia di una virgola i sentimenti dei famigliari di Federica. «Francesco era veramente innamorato di Federica – proseguono i genitori- E' un ragazzo bravo e non vogliamo in alcun modo gettargli la croce addosso per quanto è accaduto, noi vogliamo anzi aiutarlo a superare questo momento che è difficilissimo per tutti». Già venerdì mattina i genitori di Federica erano andati a trovarlo in ospedale, loro distrutti dal dolore per la perdita della figlia ventenne, avevano pensato anche a lui, al fidanzato che era alla guida della macchina uscita di strada, avevano pensato a confortarlo. «Quando siamo usciti dall'obitorio -ricorda Adriano Brollo- siamo andati in ospedale da Francesco, per stargli vicino, per aiutarlo, per fargli capire che eravamo vicini a lui, che non gli davamo colpe per quella tragedia, che ha colpito duramente anche lui». E con mamma Claudia, col papà Adriano, con la sorella Francesca, coi nonni, con tutti gli altri parenti e coi tanti amici del paese, del nuoto sincronizzato, del bar di "Ci ritorno" dove Federica lavorava part time, ci sarà anche Francesco Zilio oggi alle 15 in chiesa a Caerano.


Enzo Favero


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