Malore nell’escursione a Forcella Lagazuoi

Disavventura sulle Dolomiti per un quarantaduenne di San Pietro soccorso dall’eliambulanza

SAN PIETRO DI FELETTO. L'escursione in montagna si è conclusa nel peggiore dei modi, con il trasporto in ospedale, per un 42enne di San Pietro. Ieri nel primo pomeriggio è intervenuto l'elisoccorso per recuperarlo, mentre stava percorrendo la forcella Lagazuoi, a circa 2.500 metri, nel cuore delle Dolomiti in territorio di Cortina D'Ampezzo. Ha avuto un malore forse provocato dall'altura e dallo sforzo fisico. Sono stati gli amici ad allertare il rifugio Lagazuoi, il cui gestore, soccorritore della stazione di Cortina, ha richiesto il supporto dell'eliambulanza. P.Q., 42 anni di San Pietro di Feletto, insieme ai compagni stava attraversando il sentiero 20, lungo la Forcella Lagazuoi, sopra l'omonimo lago e 300 metri sotto il rifugio. Improvvisamente è stato colpito da un affanno e non riusciva più a proseguire e reggersi in piedi. Il gruppo di escursionisti è stato raggiunto da Guido Pompanin, che gestisce il rifugio Lagazuoi. Il rifugio è collocato a 2.752 metri, uno dei più alti e rinomati delle Dolomiti che proprio quest'anno ha avuto il certificato di eccellenza da Tripadvisor. È stato necessario l'intervento dell'elicottero del soccorso alpino per trasferire il trevigiano. Il mezzo alle pareti rocciose è arrivato un mezzo dell'Aiut alpin dolomites di Bolzano e l'uomo è stato visitato da un medico. Quindi, con l'utilizzo di un verricello è stato caricato sull'eliambulanza e trasportato all'ospedale di Pieve di Cadore per gli esami sulle sue condizioni. Per lui e i suoi amici è stata una spiacevole e imprevista disavventura, in una giornata che doveva essere spensierata in mezzo a quei paesaggi incantevoli. L'uomo non sarebbe in pericolo di vita.

Diego Bortolotto

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