Malore in auto, lo salvano i controllori Mom
Un automobilista è svenuto ed è andato a sbattere contro un furgone. Lo hanno rianimato due dipendenti della società di trasporti
Accasciato sul volante, la macchina che salta completamente la corsia e si schianta contro un furgone. L’uomo a bordo dell’auto che resta lì, esanime, crollato sul cruscotto. È la scena a cui si sono trovati davanti martedì pomeriggio a Bigolino due controllori della Mom.
Stavano attendendo l’arrivo della corriera sulla quale dovevano fare parte del servizio di accertamento quando hanno visto l’incidente.
Tutto è successo poco prima delle 16 nell’area centrale della frazione di Valdobbiadene, a pochi metri dal punto in cui si erge la pensilina dove ferma la linea 132. I controllori della Mom erano in due, come avviene sempre, stavano aspettando di veder arrivare il mezzo quando hanno assistito all’incidente avvenuto all’altezza dell’incrocio. Lì una Opel Astra station wagon grigia con a bordo due persone, un uomo e un ragazzino, proprio mentre stava superando il crocevia ha invaso l’altra corsa di marcia colpendo in pieno un furgone che proveniva da Valdobbiadene.
Un colpo fortissimo. «Abbiamo visto il conducente dell'Opel accasciato sul volante» hanno raccontato i due accertatori che no hanno avuto alcun timore nel correre subito verso le due auto incidentate. Viste le condizioni dell’uomo alla guida delle Opel, che continuava a non dare segni di vita, i due controllori hanno aperto l’auto e, mentre uno chiamava il 118 avvertendo dell’incidente e e spiegando la situazione, l’altro aiutato da una persona accorsa sul posto ha estratto l’automobilista dall’auto stendendolo a terra. Lì è iniziata una tesissima operazione di promo soccorso portata avanti dai due accertatori insieme all’altro soccorritore. Tutto mentre si attendeva l’arrivo del 118 che dava indicazioni al telefono sul modo migliore di operare. Ad assistere alla scena diversi automobilisti e residenti di Bigolino, con l’orecchio teso nella speranza di avvertire la sirena dell’ambulanza arrivata di lì a poco quando l’uomo aveva in parte già ripreso conoscenza.
Sono stati momenti di altissima tensione raccontati poi dai due controllori anche ai carabinieri, giunti sul posto al seguito dell’ambulanza anche per i rilievi dell’incidente. Le condizioni dell’uomo non sarebbero gravi, grazie anche al tempestivo soccorso prestato dal personale della Mom cui l’azienda stessa rende merito di «prontezza e sangue freddo». —
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso
