Luna di miele tra i monti e la tenda è in lista nozze

VIDOR. Niente Seychelles e valigia degli sposi con pinne e costumi. La luna di miele sarà in Perù a scalare montagne e ghiacciai, e la lista nozze va di conseguenza: tenda, sacco a pelo, materiale tecnico da arrampicata.
Lei si chiama Giulia Rosanda, lui Alex Din, rispettivamente di Vidor e Valdobbiadene. Si sposano sabato prossimo, 19 luglio, e al posto della lista nozze tradizionale - quella tutta elettrodomestici e porcellane - hanno scelto di farsi il “corredo” da Sportler. Piumino, poncho, ramponi, piccozza e abbigliamento vario. Tutto tassativamente hi-tech e adatto ad arrampicata e ghiacciaio. Al negozio di Silea ammettono: è la prima volta che arriva una coppia di prossimi sposi per la lista nozze, qui. Ma le modalità con cui Alex ha chiesto la mano di Giulia, dopo ben nove anni di fidanzamento, spiegano già molte cose. I due si trovavano sulla seconda Torre del Sella Via Kasnapoff, circa quattro ore e mezza di arrampicata fino ad arrivare a 2.598 metri. E la proposta è arrivata proprio ad alta quota: Alex si è inginocchiato davanti alla sua bella, come nella migliore delle tradizioni, ha estratto una rosa dallo zaino e ha posto la fatidica domanda: «Mi vuoi sposare?».
Il resto si è svolto come da copione e dal Passo Sella a Sportler, il passaggio è stato quasi naturale. Così come lo è stata l’organizzazione del viaggio di nozze che, manco a dirlo, non prevede Maldive né Seychelles. Scarponi, torce e cordini regalati da amici e parenti serviranno, infatti, per la luna di miele in Perù, dove i due alterneranno trekking e ghiacciaio, col benestare del Cai di Montebelluna, a cui entrambi sono iscritti.
Il programma del viaggio di nozze prevede trekking a Santa Cruz e poi due cime: Urus e Ishinka. Nell’attesa di partire con tutto l’armamentario (circa 3.800 euro di attrezzatura professionale), Giulia e Alex si mantengono allenati, tra una prova d’abito e la scelta delle bomboniere: il weekend si dividono tra Cima Grappa e Marmolada, mentre durante la settimana tocca l’allenamento di corsa in pianura. «E pensare che quando ci siamo conosciuti io ero tutta università e pianoforte», sospira Giulia, «Lo sport era una passione tutta di Alex. La montagna, invece, ci ha uniti. La settimana prima delle nozze, però, niente allenamento sui ghiacciai: vietato rischiare la classica abbronzatura a canotta sotto l’abito da sposa.
La cerimonia si terrà sabato alle 10.30 al santuario della Madonna delle grazie di Vidor, poi i festeggiamenti nella cantina della famiglia di Giulia, “Col del lupo”, sempre a Vidor.
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