L’Osteria senza Oste riapre per un giorno

VALDOBBIADENE. L'Osteria senz'Oste riapre, ma solo per un giorno, e solo per "I Camminatori Gentiluomini". Un vero gentlemen agreement, quello tra la taverna degli onesti ideata da Cesare De Stefani e un gruppo amatoriale di marciatori della zona di Ponte di Piave, che ha scelto le colline di Valdobbiadene per una sua escursione, domani. E' Giacomo Dalla Nora, uno dei "Gentiluomini", a spiegare com'è nata l'iniziativa: "Il nostro gruppo, appena nato, visiterà le colline attorno a Santo Stefano, in compagnia di un agronomo e di uno storico locali. Inizialmente l'Osteria era prevista come tappa intermedia, poi purtroppo abbiamo letto della decisione di De Stefani di chiuderla. Gli abbiamo telefonato spiegandogli chi eravamo e se avesse potuto aprirla solo una volta, ha aderito con entusiasmo alla nostra proposta". De Stefani preparerà loro tutto ciò che serve per qualche ora in compagnia, compreso il caminetto acceso, se farà freddo. Consegnerà al gruppo le chiavi, e gli chiederà di chiudere tutto prima di andarsene. Dei "Gentiluomini", insomma si fida: "Tutti conoscevamo l'Osteria - spiega Giacomo - e ci siamo rimasti molto male, quando abbiamo letto cos'è successo. Noi non siamo quel genere di persone: lasceremo tutti un'offerta in base a quello che consumeremo". E anche la Pro Loco di Santo Stefano, che ha messo a disposizione del gruppo un "Cicerone" per l'escursione di domenica, riceverà un'offerta dai marciatori, che le devolveranno parte dei soldi richiesti per il pranzo in una cantina della zona. Gli iscritti alla passeggiata di domani sono già una cinquantina, e non c'è spazio per nuove adesioni. (a.d.p.)
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