Leonardo Dragusin esce da X-Factor: «Adesso scrivo canzoni»

Una manche lampo, di quelle “maledette” da 15 minuti, chiude il sogno X-Factor di Leonardo Dragusin e spegne le speranze del suo mentore Mika. Il diciottenne di Riese Pio X conclude così alla quinta prova live il suo brillante percorso nel talent canoro di Sky, abbattuto dal televoto e da un’esecuzione non perfetta di “Stay with me” di Sam Smith. Ma non perde certo il sorriso e soprattutto la voglia di dimostrare tutto il suo valore.
«Un po’ me la sentivo che sarei uscito», racconta Leo, «Alla fine di tutto posso dire che questa esperienza la porterò accanto e dentro di me per tutta la vita. Ora la cosa più urgente da fare è una sola: tornare a studiare e continuare a scrivere le mie canzoni. Ringrazio Mika per tutto il lavoro fatto insieme, forse ci siamo capiti davvero a fondo quando era ormai troppo tardi, soprattutto sulla scelta di alcuni pezzi da proporre. Ma un artista del suo talento mi ha insegnato tantissimo e gli sarò sempre grato per essere stato il mio coach».
Diego Basso, gran maestro di Art Voice Academy di Castelfranco, fucina di nuove voci, vero e proprio guru per Leonardo, si dice sicuro di un brillante futuro del suo allievo nel mondo della musica pop. «Leo è giovane ed è già un miracolo riuscire ad arrivare dove è arrivato lui a X-Factor, senza un management o spintarelle varie. Purtroppo la manche di giovedì sera è stata fatale, ma si sa come sono i talent...», sottolinea il direttore d’orchestra de “Il Volo”, che giovedi era tra il pubblico dell’arena a Milano insieme ai genitori di Leo e ad una folta rappresentanza di fan dell’Art Voice Academy, «A me i talent show non fanno impazzire, ma certo per lui questi mesi sono stati una scuola di vita non indifferente. La cosa più importante, però, è che lì dentro ha lasciato un gran ricordo: sono tutti pazzi di lui. A partire da Mika».
Per la carriera di Leo, secondo Basso, siamo solo agli inizi e c’è quindi ancora tutto da giocare. «A prescindere dal fatto se riuscirà o meno a sfondare come voce, sono sicuro che saprà dire la sua nelle vesti di autore: ha una scrittura che funziona alla grande e se continuerà con tanta passione saprà regalare delle liriche bellissime anche ad altri cantanti». Cosa di cui è pienamente consapevole lo stesso Leo: «Voglio scrivere canzoni. Punto e basta: so fare questo e questo è quello che devo fare. X- Factor mi ha convinto ancor di più che è importante rimanere sempre fedeli a sé stessi: voglio innovare la musica italiana e lasciare un segno, facendo star bene la gente con i miei pezzi».
Leonardo ha passato il venerdì pomeriggio e la serata al Punto Enel di Milano, a cantare e a firmare autografi insieme ai Landlord, gli altri eliminati della puntata di giovedì scorso. Seguiranno altri impegni di routine con la carovana di X Factor, ma senza la telecamera puntata sempre dritta in faccia. Per ora, perché la voglia di farsi mettere nuovamente a fuoco da tutti è più che mai scoppiettante.
Tommaso Miele
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