Le polemiche il comitato e il rogo del 2008
PIEVE DI SOLIGO. Non che la dea bendata sia stata clemente con la Maia, negli ultimi anni. L’azienda al confine tra Pieve e Sernaglia, specializzata nella produzione di uova fresche da galline a terra, esiste da cinquant’anni, ma gli ultimi sono stati i più difficili. Il mercato, stavolta, non c’entra: anzi, le sue uova fresche sono apprezzatissime, c’è anche un distributore all’ingresso (un euro, sei uova fresche). C’entrano invece le polemiche dei residenti e del comitato Rompi-Maia, che nel 2007 hanno protestato aspramente contro gli odori, le mosche e i rumori collegati, secondo la loro tesi, all’attività dell’impresa. E l’altro rogo, che nel novembre 2008 distrusse un capannone zootecnico. (a.d.p.)
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso