Le luminarie mancate e la beffa «Mai visti neanche i rimborsi»

CONEGLIANO. Le luci di Natale in via Cavallotti e via Lourdes non si sono mai accese e il quartiere si è sentito messo in disparte anche in questo periodo natalizio. I commercianti sono infuriati perché, oltre a non vedere le luminarie, ancora non hanno ricevuto i rimborsi delle quote che avevano anticipato. «Oltre al danno la beffa, ci tornino la quota con gli interessi», dicono. Attraverso un delegato di Conegliano in Cima, tra fine novembre ed inizio dicembre erano state raccolte 36 adesioni per illuminare a festa il quartiere. Una prima volta dopo molti anni.

ACCUSE AL PRESIDENTE

Nel mirino finisce il presidente Bruno De Rossi, con cui qualche esercente ha avuto delle discussioni. «Il presidente non ci risponde più al telefono, se non si rapporta e non sa gestire queste situazioni, dovrebbe rassegnare le dimissioni», afferma Massimo Mantellina, titolare del Cafè Tiffany, che si è fatto portavoce dei negozianti della zona. Il malessere è anche per come si sono sentiti trattati.

QUARTIERE TRASCURATO

«Lourdes è uno dei quartieri più popolosi di Conegliano – aggiunge Mantellina - non esiste solo il centro, qui siamo abbandonati». Qualche negoziante ha contattato l’Ascom per segnalare la situazione e chiedere spiegazioni.

«Siamo molto arrabbiati – confida una commerciante di via Cavallotti - Ascom ha già fatto le fatture con le note di accredito. A quanto pare, una referente di Conegliano in Cima non avrebbe tempo di portarci i soldi. Il presidente ieri mi ha detto che pensava ci fossero già stati dati, quasi incolpandoci perché avevamo insistito per avere le luminarie. Non è per i 61 euro, ma così ci sentiamo presi in giro. Dobbiamo andare a prenderci quanto ci spetta? Il presidente di Conegliano in Cima dovrebbe venire a restituirci i soldi di persona». Del caso si è interessato anche il sindaco Fabio Chies.

IL SINDACO: «SPIACE»

«Ci dispiace che non sia stato possibile collocare le luci a Lourdes – spiega il sindaco - Conegliano in Cima mi ha assicurato che saranno fatti i rimborsi. Mi dispiace che all’interno di un Natale in cui è andato tutto bene ci sia stata questa problematica». Per problemi tecnici, non erano stati installati i collegamenti elettrici.

I contributi

Un’ ulteriore beffa per i commercianti del quartiere Lourdes è stato sapere dalla conferenza stampa di fine anno che nelle casse di Conegliano in Cima sono finiti 130 mila euro, tra affitti delle casette e sponsorizzazioni. Il Comune non dovrà più dare così il contributo di 30 mila euro per le luminarie, così come era stato preventivato. Mentre loro, che avevano pagato per avere l’illuminazione davanti alle vetrine, non hanno visto arrivare nemmeno una luce o un alberello. Sperano che almeno una parte della somma risparmiata possa essere reinvestita per il quartiere di Lourdes. —

Diego Bortolotto

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