Le cinquanta sfumature della comicità

«E' un lavoro "leggero", scacciapensieri e con l'unico scopo di divertire. Credo che il pubblico che cercherà questo non rimarrà deluso».Così Gigi Mardegan descrive lo spettacolo prodotto da Satiro Teatro dal titolo “Diversamente pettinabili – cinquanta sfumature comiche” con il quale va in scena stasera alle 21 e domani alle 16.30 al Teatro Aurora di Treviso.Si tratta della prima nazionale di un itinerario di tradizioni, uomini e donne veneti scritto a sei mani dallo stesso attore e regista di Paese, da Roberto Cuppone con cui Mardegan ha uno straordinario "filo rosso" collaborativo da molti anni e da Mario Girotto che sarà sul palcoscenico.
Cosa può spingere due amici baruffanti a confrontarsi su un palcoscenico se non l'eterna questione di donne?«Certamente le donne» sottolinea Mardegan, «ma tra loro si pone anche una questione di cultura, di (supposta) superiorità artistica».
Lo scopo? «Sempre quello, far divertire il pubblico». Con questo obiettivo i due le inventano proprio tutte: si trasformano in ciclisti della domenica, in petulanti e aggressive betoneghe alle prese con astruse pratiche burocratiche, in allampanati e improbabili arabi invadenti, in cinquantenni imbranate alle prese con manovre automobilistiche degne di stuntman.
«Vogliamo anche "istruire" il pubblico» sorride Mardegan, «sui divertimenti e le inesauribili iniziative dei Veneti e sula loro cultura in via di estinzione: anca massa, ciò!».
E senza voler rilevare il mistero che ancora circonda lo spettacolo, si lascia scappare una sibillina anticipazione: «Se poi aleggia nell’aria l’incombente presenza di un cammello politico che è stato purgato per liberarlo dalle pantagrueliche abbuffate di lavoro…». Da sempre appassionato della storia veneta e della sua drammaturgia con una naturale predisposizione per il teatro-cabaret, senza però dimenticare le impegnative prove di "Mato de guera" e di altri lavori, Mardegan sarà anche ospite il 15 marzo, con un recital tratto proprio da "Diversamente pettinabili" e dai suoi migliori lavori, nel salotto letterario "A cena con...." proposto in 5 puntate dallo Studio Immagini Resort Marco Polo al Ristorante Mastro Cuciniere di Vittorio Veneto. In quell'occasione, come del resto in quella di stasera all'Aurora, Mardegan rivolgerà il suo sguardo divertito ai Veneti, quel popolo che vanta antenati nelle antiche civiltà della Magna Grecia (quindi "foreste") e in popoli nordici come Galli, Celti, Cimbri (quindi "nostrani")."Però ci dimentichiamo sempre" precisa Mardegan, "di citare i Goti. Eppure nel nostro Dna la componente "goto" è fondamentale...".
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