L'avvocato Marco Esposito stroncato da infarto in casa a 56 anni

CONEGLIANO. Un infarto ha stroncato l’avvocato Marco Esposito, di 56 anni. Nella notte tra lunedì e martedì è stato colto da malore nel suo appartamento nel quartiere di Monticella. Sono stati chiamati i soccorsi, ma l’arresto cardiaco è stato fulminante e le manovre di rianimazione non hanno avuto effetto. Esposito faceva parte dello studio legale Maschio e nell’ambito legale aveva seguito numerose aziende, tra le quali il gruppo Imoco.
GLI STUDI A MILANO
L’amore per l’attività forense l’aveva ereditata dal papà Bruno e dal cugino Giuseppe “Peppino” Prisco, per decenni vicepresidente dell’Inter, da cui aveva preso soprattutto la passione innata per i nerazzurri. Nato a Pompei, Marco Esposito era cresciuto con la famiglia a Milano. Dopo aver frequentato il liceo classico Parini, aveva seguito le orme del padre e si era laureato in giurisprudenza all’Università statale di Milano con una tesi sul diritto civile.
IL LAVORO A CONEGLIANO
Agli inizi degli Anni ‘90 il trasferimento a Conegliano è coinciso con l’avvio dell’attività professionale nello studio dell’avvocato Luigi Maschio, era diventato socio dello studio legale. L’avvocato Esposito era specializzato in diritto commerciale, contrattualistica, diritto del lavoro, diritto dei consumatori e locatizio.
IL RICORDO
«Ci lascia un caro amico e un collega – lo ricordano dallo studio legale Luigi Maschio e associati - brillante professionista, era padre amorevole e orgoglioso di Matilde e Manuele, cui ha trasmesso i propri profondi valori, rappresentando sempre per loro una guida e un modello di serietà personale e professionale. Rimarranno per sempre con noi la sua spiccata intelligenza ed ironia, il suo pronto sorriso, la sua calda accoglienza e umanità e la sua fede interista». L’abilità nel lavoro forense era riconosciuta da tutti, a questa qualità si affiancavano anche umanità e passione.
LA PASSIONE NERAZZURRA
La maglia nerazzurra era una sua seconda pelle, come da insegnamenti tramandati dal cugino Peppino Prisco, l’avvocato-interista per eccellenza che fu anche dirigente dell’Inter vincente del mago Herrera. L’improvvisa scomparsa dell’avvocato Esposito ha destato cordoglio in città. Tra gli altri messaggi di lutto quello dell’amico e collega, Alessandro Bortoluzzi. «Sempre gentile e gioviale - lo ricorda l’avvocato Bortoluzzi - una tragedia».
IL FUNERALE A PARè
A Conegliano Marco Esposito aveva vissuto per molti anni nel quartiere di Parè. Domani alle 10.30 nella chiesa della Beata Vergine Maria di Fatima di Parè verrà dato l’ultimo saluto. Dopo le esequie la salma proseguirà per la cremazione. Oltre ai due figli lascia la mamma, una sorella, Beatrice e altri familiari. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso