L’Autoimport va al concordato

VILLORBA. Autoimport al concordato preventivo. Dopo il salvataggio parziale di Mattarollo, che ha rilevato la concessionaria e alcuni lavoratori, il marchio verrà liquidato. L’omologazione del concordato da parte del giudice dovrebbe avvenire nei primi giorni di febbraio. A dicembre è terminata la cassa in deroga per i lavoratori che vi avevano avuto accesso, e ora attraverso il concordato si cerca di saldare tutti i creditori, tra i quali i dipendenti con stipendi arretrati e senza Tfr. La crisi di Autoimport, che come altre concessionarie aveva sofferto la brusca frenata delle vendite nel settore, era scoppiata lo scorso agosto. Il negozio di Villorba aveva chiuso per restauro, ufficialmente, salvo poi rischiare di non aprire. A giungere in soccorso, seppur parzialmente, la Mattarollo. Dopo due mesi di trattative era stato firmato un accordo per l’affitto di un ramo d’azienda. In questo modo il negozio ha potuto continuare l’attività, sette lavoratori sono stati trasferiti da Mattarollo, e gli altri venti in cassa integrazione. La concessionaria è rimasta aperta, ma per Autoimport è stata attivata la procedura per pagare i debitori, tra cui i dipendenti che non ha percepito tutte le mensilità e il tfr. Già lo scorso anno il calo delle vendite nel settore era stato deciso, a Treviso le cifre parlano di un 8,43 % in meno, con In estate poi il mercato dell'auto aveva fatto segnare addirittura un meno 24% su scala nazionale rispetto all'anno precedente. (f.cip.)