Lap dance «abusiva», il Perla rischia la chiusura

Passato a setaccio il club sulla Strada Ovest, molte le irregolarità
Un’auto della polizia davanti al Sati Perla Club
Un’auto della polizia davanti al Sati Perla Club
 
VILLORBA.
Rischia l'ordine definitivo di chiusura, adesso, il Sati Perla Club di viale delle Repubblica, sulla Strada Ovest. Le carte sono sul tavolo del sindaco, una firma e il titolare kosovaro dovrà abbassare la serranda. Il blitz degli uomini della Questura di Treviso ha messo in luce una ridda di irredolarità. Una su tutte: era registrato come «associazione culturale e sportiva», in realtà era un Lap dance in piena regola con consumazioni obbligatorie, drink card, privè e portoni aperti a tutti, soci e non. Il controllo è scattato la settimana scorsa. In campo gli uomini del nucleo amministrativo della Questura, quelli degll'ufficio immigrazione, i vigili del fuoco, guardia di Finanza, Inail. Al setaccio rendiconti, contratti, sistemi di sicurezza e anti-incendio, l'ennesimo blitz all'interno di un locale che dai tempi del «Nove buche» ad oggi ha visto accumularsi gestioni (da Snooker a Onda Latina) e diffide. Una a quanto pare già staccata dal Comune di Villorba che si era opposto all'apertura. In base ai rilievi e alle eccezioni fatte dalla task force, il Perla rischia una multa fino a 6 mila euro. A pesare sulla posizione del locale soprattuto il fatti che non ci fosse alcuna corrispondenza tra la sua veste ufficiale, quella di un locale come i club Arci, e la sua vera attività, che ogni sera vedeva alternarsi sul palco e sui cubi del capannone alle porte di Treviso avvenenti ragazze provenienti da varie parti d'Europa e del sud America. Al Comune di Villorba ora l'ultima parola sul futuro del Lap Dance di viale della Repubblica dove sono state trovate anche tre slot machine non autorizzate e cariche di denaro. (f.d.w.)

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