L’ambasciatore: «Imprenditori, investite in Ucraina»

Dopo essere stata il granaio d’Europa, l'Ucraina punta ora ad aprire le porte di casa agli scambi commerciali, partendo proprio dal Veneto, in particolare dalla Marca. A segnare il momento di svolta è stata la visita dell'ambasciatore di Ucraina in Italia, Yevhen Perelygin, ieri a Treviso per incontrare a palazzo Giacomelli gli imprenditori del territorio e presentare loro la nuova situazione economica e sociale del suo Paese. Ospite di Giacomo Carlo Archiutti, industriale del mobile, titolare di Veneta Cucine nonché console onorario a Treviso della Repubblica Ucraina, l'ambasciatore Perelygin ha illustrato la nuova politica economica ucraina che abbraccia l'Europa e quindi il libero scambio. «Alla luce di questa nuova situazione noi puntiamo a creare un'alleanza strategica con il Veneto, in particolare con le province di Treviso e Vicenza, per alimentare l'import e l'export» ha spiegato l'ambasciatore.
«Dal primo gennaio 2016 l'Ucraina ha infatti ridotto del 96% la tassa doganale e nel giro di cinque anni arriverà a togliere completamente il dazio per alimentare sempre di più gli interscambi». Una situazione che crea nuove ed interessanti opportunità per l'impresa italiana, in particolare per il Nord Est, che ha già stretto legami commerciali con l'Europa Orientale. Tra Treviso e l'Ucraina, nel 2015, ci sono state importazioni per 16 milioni di euro, mentre le esportazioni hanno superato i 60 milioni. L'import si è concentrato nelle produzioni di semilavorati per l'industria tessile, delle calzature e meccanica, mentre l’export ha riguardato gli elettrodomestici i prodotti di abbigliamento e le macchine industriali. «Vogliamo implementare i rapporti e il business con l'Italia» ha concluso Perelygin».
Valentina Calzavara
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